MORNAGO – Campo sportivo addio. Al suo posto: un supermercato con annessa area parcheggio, ma anche un campo (anzi due) da calcio a sette e due campetti polivalenti. In più, con il recupero degli oneri di urbanizzazione una nuova area feste. E, infine, un “conguaglio” economico per saldare i creditori e chiudere, dopo 15 anni la storia della Mornago Patrimonio servizi e il buco da 1 milione e 500 mila euro. Lungo la strada provinciale, dove sorge il campo sportivo, con la pubblicazione del bando sul sito del Comune, si chiude una storia, si volta pagina e il paese si prepara a scrivere un nuovo capitolo. Ma andiamo con ordine.
Il buco (non solo) nell’acqua della gestione del servizio idrico
Rivangare il passato più di tanto, a questo punto, non interessa più a nessuno. Ma la rinascita dell’area del campo sportivo parte proprio dal punto più basso toccato dalla Mornago Patrimonio servizi, partecipata fondata nel 2006 per gestire il servizio idrico, che incamera quali beni immobili il campo sportivo e un parco giochi e che accumula debiti fino a 1 milione e 500 mila euro in 7 anni. Nel 2013, infatti, la società viene messa in liquidazione.
L’era Tamborini e il nuovo corso
L’anno dopo, 2014, viene eletto Davide Tamborini e il nuovo sindaco, oggi al secondo mandato, si ritrova la mani la patata bollente. Che viene raffreddata: «Il primo obiettivo che ci siamo posti è stato quello di trovare una via per la chiusura in bonis della società poiché volevano preservare il patrimonio immobiliare pubblico e al contempo evitare di gravare sulle casse comunali». Una strada che ha certamente richiesto il sacrificio di una parte di quei 35 mila metri quadrati di terreno pubblico. Di questi, 10 mila, con una variante di piano (da totalmente sportiva a sportiva – commerciale), ospiteranno un’area commerciale (un supermercato, insomma) e il privato che si aggiudicherà il bando pubblico dovrà dare garanzia di rispondere a una serie di paletti.
Il futuro
«Non sarà solo una questione di offerta economica – spiega il sindaco – poiché la commissione, esterna al Comune di Mornago, dovrà valutare anche la progettualità delle opere da realizzare a carico del privato. Vorrei a tal proposito ricordare che, la patrimoniale essendo una società ci dava l’opportunità di intavolare una trattativa privata. L’amministrazione però ha scelto la strada del bando pubblico per una questione di trasparenza».
Tanto che anche sulla progettualità nel suo complesso non ci sono grossi segreti: attorno al supermercato, sorgeranno due campi polifunzionali e un campo a sette con la possibilità di essere “smezzato” per dare vita a due campi a cinque. «Accanto a questo – spiega il sindaco – abbiamo anche inserito l’ipotesi di un secondo terreno di gioco sempre a sette per soddisfare così l’esigenza delle due società che oggi si allenano all’oratorio». Oltre alla realizzazione di una nuova rotatoria all’altezza del centro sportivo e un “conguaglio” (se così lo si può definire) economico che verrà utilizzato per chiudere le pendenze creditizie della Patrimoniale. La stima della cifra economica è di 1 milione 400 mila euro più le opere.
Il bando scadrà a metà dicembre e si può ragionevolmente dire che entro il mese di gennaio 2023 tutte le carte per riqualificare il campo sportivo saranno messe sul tavolo.
