Cantello dice addio a due cedri centenari malati. Al loro posto nuovi alberi

Cantello cedri
I due cedri in una foto del 2019 da Google Maps. Le piante ora sono ridotte a due tronchi con qualche ramo rimasto in vegetazione

CANTELLO – «Questo è un post doloroso che avrei preferito non dover scrivere»: si apre così il messaggio pubblicato sulla pagina Facebook del Comune di Cantello con cui il sindaco Chiara Catella ha annunciato l’imminente abbattimento di due cedri centenari situati in paese. Le piante sono ormai compromesse e malate: al loro posto saranno piantumati nuovi esemplari.

Danni a causa della neve

Dalle parole del sindaco emerge tutta l’amarezza e la tristezza per un provvedimento inevitabile di cui il Comune non ha potuto fare a meno. L’abbattimento si rende necessario in seguito agli eventi nevosi dello scorso anno, soprattutto i due del mese di dicembre, in cui il patrimonio arboreo del Comune ha subito pesanti danni soprattutto in termini di caduta rami e cedimenti delle piante di grosse dimensioni giacenti su aree pubbliche e confinanti con proprietà private. «A seguito degli episodi di cui sopra, abbiamo incaricato un agronomo del nostro paese, quindi conoscitore della storia e del progresso di ciascuna pianta – sottolinea Catella – il quale ha redatto una relazione di valutazione della salute degli alberi e di successivo intervento».

Addio ai due cedri centenari

Nella relazione, ai fini della pubblica sicurezza, sono state date prescrizioni manutentive e di intervento per ciascuna delle piante coinvolte. «Purtroppo, e qui vi è la parte dolorosa – continua il messaggio del sindaco – i due Cedrus deodara prospicienti via Turconi risultano pesantemente compromessi e malati, soprattutto alla base, motivo per il quale entrambi andranno abbattuti. Sono cedri centenari, cresciuti assieme, e che per un secolo hanno abbellito il nostro paese. Purtroppo non si è in grado di salvarli poichè troppo compromessi».

Lavori a breve

I lavori di abbattimento avranno luogo nelle prossime settimane. Le piante, una volta rimosse, saranno sostituite con essenze consigliate dall’agronomo incaricato dall’amministrazione. Quasi contemporaneamente verrà tolto anche il grande pino all’interno del cortile delle scuole. «Troppo grandi – sottolinea il primo cittadino – sono i problemi causati all’edificio scolastico ed alle aule verso cui si affaccia l’albero. Anche in questa circostanza, in accordo con l’istituto comprensivo, valuteremo come e con cosa sostituirlo». La relazione agronomica è a disposizione presso l’ufficio tecnico del Comune.