Cardano, la maggioranza Colombo approva il bilancio ma perde il capogruppo

Cardano maggioranza Colombo bilancio

CARDANO AL CAMPO – Due voti di astensione e la comunicazione, a inizio serata, con cui fa un passo indietro da capogruppo di maggioranza. Sono evidenti segnali – i primi di disomogeneità a sette mesi dalla vittoria elettorale – quelli lanciati ieri sera 23 dicembre in consiglio comunale da Marco Rossi alla maggioranza (Lega, Fratelli d’Italia, Civici per Cardano) di cui fa parte. Il punto più importante, quello relativo al bilancio previsionale 2020, lo ha però votato, segno evidente che non siamo ancora al punto di rottura.

Il clima è cambiato

Al posto di Rossi il nuovo capogruppo di maggioranza è Eliana Croci. E a giudicare dal piglio del suo primo intervento si intuisce che i rapporti con le opposizioni sono destinati a inasprirsi. Rivolgendosi ai consiglieri di minoranza li ha invitati a mantenere «un minimo di decenza» nella qualità degli interventi e «un volume di voce adeguato perché qui nessuno è sordo». Più volte il clima si è surriscaldato, soprattutto quando Vincenzo Proto (Pd – Progetto Cardano) ha fatto appello al presidente del consiglio comunale Enrico Reguzzoni – garante del dibattito democratico in aula – affinché l’esecutivo rispondesse alle numerose questioni sollevate dalle minoranze ma, volutamente, rimaste inevase. «Qui si svilisce il ruolo del consiglio comunale», ha detto l’ex vicesindaco. Ma non ha trovato in Reguzzoni il sostegno che si sarebbe aspettato per il ruolo che ricopre: «Se non è soddisfatto delle risposte ottenute rimarrà a verbale».

Il bilancio

Nella lunga relazione del sindaco Maurizio Colombo e di ogni singolo assessore l’esecutivo ha spiegato gli obiettivi dei prossimi dodici mesi. Spiccano la manutenzione delle strade e degli edifici pubblici (in particolare il rifacimento del tetto del palazzetto) e l’attenzione al sociale, partendo dall’attivazione del servizio di telemedicina. Rispondendo a chi accusa la giunta Colombo di immobilismo, Angelo Marana (Urbanistica) ha fatto presente che «abbiamo portato in approvazione 127 delibere contro le 115 dei primi sette mesi del mandato Bellora». Mentre Valter Tomasini (Bilancio), a margine della seduta, ha sottolineato che «il bilancio non è così florido come lo dipinge il centrosinistra: c’è un pregresso mica da ridere e preoccupano in particolare i crediti di dubbia esigibilità che ormai arrivano a sfiorare i 3 milioni di euro».

Le opposizioni

Scatenate le opposizioni d Progetto Cardano e Cardano è. In particolare Proto: «Abbiamo ascoltate tante belle parole ma sono fumo negli occhi perché non trovano riscontro nei numeri del bilancio». Qualche esempio? «Dite di voler stravolgere la circolazione ma per un Piano viabilità avete stanziato zero. Dite che dovete mettere pesantemente mano al Pgt ma dell’incarico professionale nemmeno l’ombra. Dite che noi in maggioranza abbiamo causato danni e ora voi non soltanto non cambiate una virgola di quello che avete trovato, ma andate pure a diminuire i capitoli di spesa, con un Piano investimenti che passerà dai 2,3 milioni di euro del 2018 a 700mila nel 2020. E’questo il cambiamento che avevate promesso ai cardanesi?».

Cardano maggioranza Colombo bilancio – MALPENSA24