Cardano, sopralluogo di Forza Italia al Parco Usuelli: «Cittadini disgustati»

CARDANO AL CAMPO – Lo stato di degrado del Parco Usuelli, esattamente cinque anni fa, divenne uno dei maggiori bersagli della campagna elettorale. «Lo sappiamo anche noi che i giochi sono rotti, che le fontane non funzionano e che i servizi igienici sono da rifare, ma siccome sarà compito dei gestori della Paolo VI riqualificare il parco e rimettere in funzione il bar, non abbiamo potuto far altro che aspettare che prendessero in carico la struttura», spiegava l’allora sindaco facente funzioni Costantino Iametti. «Avremmo forse dovuto spendere migliaia di euro soltanto perché non si ha la pazienza di aspettare qualche mese?». Cinque anni dopo la storia sembra ripetersi. Perché alle elezioni mancano ormai soltanto sei mesi e, nonostante gli evidenti passi in avanti fatti, il parco del centro storico torna al centro del dibattito politico per le condizioni dei servizi igienici. «Inavvicinabili», tuonano gli esponenti di Forza Italia presenti questa mattina, 23 novembre, per un sopralluogo.

Cittadini disgustati

«Siamo qui oggi dopo aver ricevuto la segnalazione di alcuni cittadini disgustati da una situazione che si protrae da anni e che, francamente, pensavamo fosse risolta», ammette il commissario di Forza Italia, Patrizio Strino. «Le condizioni della toilette in questo parco sono raccapriccianti. I servizi igienici sono inavvicinabili dai tanti bambini che utilizzano questo parco insieme ai loro nonni». I berlusconiani non sanno se addossare la colpa al gestore del bar, che per contratto deve anche mantenere in buone condizioni lo spazio verde, o il Comune nella sua funzione di organo di controllo. «Questa amministrazione era stata sollecitata anni fa sul problema e ancora non l’ha risolto».

Cestini pieni mastelle vuote

«Fa rabbia la mancanza di attenzione, a partire dalle piccole cose», aggiunge il capogruppo di Forza Italia, Giacomo Iametti. «Più volte abbiamo segnalato alla giunta di centrosinistra questo e altri problemi, eppure non cambia mai nulla». Il consigliere d’opposizione fa notare inoltre il cestino all’ingresso del parco, stracolmo a causa di un sacchetto di indifferenziata abbandonato all’interno. «E’ così in tutta Cardano, è l’effetto dell’introduzione delle mastelle. Lo avevamo ampiamente predetto, ma non ci vollero ascoltare. Questi sono i risultati».

 cardano parco usuelli

 cardano parco usuelli – MALPENSA24