Caro Massimo Rogora fai lo sceriffo a casa tua

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A seguito del caso Ambulanti dell’Insubria e delle dichiarazioni di Massimo Rogora, autorevole voce del gruppo di espositori, riportiamo l’intervento del consigliere comunale di Sognare Michele Palazzo, il quale con la sua interrogazione a CASTELLANZA ha sollevato un vespaio non da poco. Soprattutto tra gli ambulanti.

Il sindaco Mirella Cerini conferma i suoi limiti a dialogare. Porta tutto sul piano delle offese personali. Capisco che il potere interpreta le leggi e regolamenti sulla base del proprio credo politico. Il primo cittadino è una furbetta di borgata e si nasconde sempre dietro il suo grigiore burocratico amministrativo. Se la città è morta, degradata e non accogliente, la responsabilità è della sua amministrazione.

Il regolamento del commercio e stato approvato dalla maggioranza, nel consiglio comunale con la delibera n. 37 del 30-09-2019. Ho protocollato al 20 Maggio 2020 la richiesta di convocazione della commissione tecnica per riscrivere il regolamento del commercio..

Al signor Massimo Rogora rispondo di non allargarsi troppo. Rimanga a Busto Arsizio dove è assessore alla Sicurezza a svolgere il ruolo di sceriffo. Non so chi lo abbia autorizzato a venire a comandare a Castellanza. Da sempre rispetto il lavoro e i lavoratori, ma non ci devono essere prevaricazione e abusi di potere. In attesa delle modifiche al regolamento le Fiere e i Mercati si devono svolgere in Piazza Visconte Cerini di Castegnate.

Michele Palazzo
consigliere comunale di
Sognare Insieme Castellanza

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