Dopo l’ospedale Casa pound annuncia altri presidi a Museo del tessile e cimitero

Casa pound presidio

BUSTO ARSIZIO – Casa Pound torna alla ribalta, chiede maggiori controlli fuori dall’ospedale e annuncia altri presidi altre zone della città. Sono tornati questa sera gli esponenti di Casa Pound, ancora fuori dall’ospedale di Busto per ribadire lo stop a questuanti, extracomunitari, nomadi, che chiedono insistentemente l’elemosina e importunano i cittadini in visita ai parenti, medici, infermieri e studenti del polo universitario. Loro chiedevano un intervento più massiccio delle forze dell’ordine. Che non c’è stato.

Così stasera dalle 18.30 alle 19.30 con pettorina rossa hanno replicato il sit-in. «Per un paio di giorni la situazione pareva migliorata – affermano – poi si è ripresentata la vecchia storia: ti chiedo soldi e se non me li dai ti seguo fino alla macchina».

Già venerdì scorso gli esponenti di casa Pound avevano organizzato un presidio. Ma nessun passo avanti. «Vogliamo sincerarci che le cose non peggiorino con una presenza costante sul territorio – chiarisce il portavoce casa Pound Giorgio Rizzitano – Siamo consapevoli che la questione non se ne va in una settimana. Comunque il problema è reale considerato anche il recente bliz della polizia a Busto Arsizio che ha portato all’arresto di diverse persone. Qui è bene che il problema venga arginato subito, prima che possa sfociare in un grosso bliz».

Dopo il presidio di venerdì scorso, casa Pound ha organizzato un banchetto in via Milano. «Si sono fermate tante persone che si sono complimentate per il nostro intervento – prosegue Rizzitano – Questo apprezzamento della cittadinanza ci ha incoraggiato a replicare». Di più: «Ci hanno segnalato anche altre due zone a rischio: vicino al cimitero e nel parcheggio del Museo del tessile dove di recente sono state prese di mira delle auto. Faremo un sopralluogo anche lì e vedremo di organizzarci. Insomma quando prendiamo in mano una battaglia per la cittadinanza, la portiamo avanti, la seguiamo».

Casa pound presidio – MALPENSA 24