Fibra ottica a Casorate, il sindaco ci crede: «Servizio attivo entro giugno»

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CASORATE SEMPIONE – «Voglio crederci». Ricorre alla speranza, il sindaco Dimitri Cassani. La speranza che il piano per posare la fibra ottica a Casorate Sempione possa essere finalmente arrivato a una svolta. Una vera. Che l’installazione dei cavi – con le relative asfaltature post lavoro – sia diventata un’impresa, non è una novità. Ma il primo cittadino, come ha reso noto sui social, prova a essere ottimista: «Ci hanno comunicato che l’opera è stata riprogettata e da lunedì (17 gennaio, ndr) riprenderanno le operazioni per il completamento delle parti di territorio non ancora lavorate».

Gli intoppi e le buone nuove

Dallo stop ai cantieri imposti dal primo cittadino, agli intoppi causati per raggiungere un accordo sull’entità dei ripristini. E poi conferme, proroghe, conferme e prese di posizione. Finora non è stata una passeggiata. Lo ricorda il primo cittadino: «Sono ormai tre anni che il nostro paese è interessato dai lavori di Open Fiber, con tempistiche e promesse ampiamente disattese». Infatti, aggiunge, secondo le ultime comunicazioni «la ripresa dei lavori doveva avvenire a dicembre 2021, cosa non avvenuta». Ora, sembrano arrivare nuove indicazioni, che lasciano ben sperare. «Ho incontrato il responsabile dell’impresa che ha in appalto i lavori di completamento», prosegue. «A differenza di altri, mi ha fatto una buona impressione così come il titolare della ditta che effettuerà gli scavi».

«Non può piovere per sempre»

Come detto, l’opera è stata riprogettata. Una diretta conseguenza ai ko da parte dei privati nelle zone in cui la posa della fibra non era prevista sotto terra, ma sulle facciate di alcune proprietà. Non avendo dato l’autorizzazione per sistemare i cavi sulle case, la società incaricata era stata obbligata a effettuare una variante. Ora lo scoglio è stato superato e dopo che saranno completate le opere nelle parti ancora non ancora lavorate, ci sarà la «posa degli armadi (ovvero, l’apparato tecnico) e saranno effettuati i collegamenti». Un modo per che «salvo imprevisti, entro il mese di giugno il servizio sarà attivo: la famosa fibra Htth sarà acquistabile dai cittadini e dalle aziende tramite i propri operatori di telefonia». E il sindaco non lo nega: «Voglio crederci, sono convinto che questo sarà un anno di svolta, vedremo nel giro di poco tempo se questo impegno verrà rispettato. Non può piovere per sempre».

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