CASSANO MAGNAGO – A quattro mesi di distanza dall’introduzione del bidoncino rosa «la risposta dei cassanesi è stata straordinaria». A dirlo è Fabio Giordani, amministratore unico di Sieco, oggi durante la conferenza stampa indetta dal sindaco Nicola Poliseno per stilare un primo bilancio del nuovo metodo di raccolta del secco. I risultati vengono definiti molto al di sopra delle più rosee aspettative. Un dato parla da solo: «A luglio abbiamo riscontrato un picco di raccolta differenziata pari al 91,13%». Cassano Magnago è da anni nei primi posti dei Comuni ricicloni della Regione Lombardia. Con questi numeri – il primo cittadino non lo nasconde – non è utopia pensare di scalare la classifica fino a raggiungere il primo posto.
I dati
A snocciolare i numeri il geometra Luciano Biscotto che per Sieco ha realizzato analisi statistica dettagliata legata proprio all’introduzione del bidone con il microchip. Il dato che salta più all’occhio e la tendenza degli abitanti di Cassano Magnago a produrre meno rifiuto secco, crollato del 24,5% negli ultimi tre mesi. «Stiamo parlando di 100 tonnellate in meno, l’equivalente di 10 autocompattatori».
Con questi numeri la raccolta differenziata come dato assoluto è già passata dall’85,16% all’86,84%, ma i margini di crescita sono ancora elevati se si considera che in estate si sono registrati picchi superiori al 90%.
I costi
In quattro mesi sono stati svuotati 40.968 bidoni (per un totale di 300mila chilogrammi di secco) con una pesata media pari a 7,39 chilogrammi. Da un punto di vista economico in un quadrimestre si è generato già un risparmio di 10.780 euro nei costi di smaltimento della frazione secca, a fronte però di un aumento dei costi di gestione che si avvicinano al pareggio. «Sfatiamo un mito», ha sottolineato Giordani. «La raccolta differenziata non ci far risparmiare, ma ci protegge da aumenti legati ai costi di smaltimento sempre più cari. L’introduzione del bidoncino rosa, oltre ai benefici per l’ambiente, ci aiuta inoltre ad avere una tariffa puntuale sempre più precisa e dunque e dunque ad avere tariffe più eque».
Bidoncino rosa a Cassano, Poliseno non ha dubbi: «La tariffa puntale sarà perfetta»