CASSANO MAGNAGO – Un altro, decisivo passo, è stato compiuto verso il completamento della tangenziale sud di Cassano Magnago con la realizzazione del quarto e ultimo lotto. Con una determina del settore Lavori pubblici del Comune sono stati impegnati a bilancio lo scorso 30 dicembre le risorse necessarie per la progettazione, ultimo passo tecnico prima di aprire un cantiere dal valore stimato di oltre 6 milioni di euro. Di questi, 4,7 sono già stati garantiti da Regione Lombardia.
La determina
La determina dirigenziale ha impegnato un importo complessivo pari a 125mila euro nell’esercizio finanziario 2020. Il restante importo a bilancio sul medesimo capitolo, pari a 45mila euro, confluirà nell’avanzo di amministrazione 2020 vincolato per opere/servizi collegati alla realizzazione del quarto lotto della tangenziale sud. Questi soldi serviranno per la progettazione esecutiva del “Primo stralcio Bonifica tratto ex cava Gasparoli” e per la progettazione definitiva del “Secondo stralcio, tratto da via dell’Ecocentro a via Primo Maggio”.
Il quarto lotto funzionale costa complessivamente 6.142.857 euro, di cui 4,3 milioni coperti da contributo regionale.
La nuova strada
Il nuovo tratto di tangenziale contribuirà a sgravare dal traffico veicolare la superstrada 336 della Malpensa, efficientando l’asse viabilistico di collegamento tra i Comuni confinanti con Busto Arsizio e Gallarate. Il quarto lotto collegherà le strade esistenti tra la curva dell’Ecocentro di Cassano e la rotonda di via Primo Maggio, da cui poi si unirà alla rotatoria all’altezza del centro di distribuzione Tigros di via Bonicalza. In questo modo le auto, uscendo dalla superstrada 336 all’altezza del carcere di Busto Arsizio e attraversando il territorio extraurbano di Cassano Magnago, potranno arrivare direttamente alla zona industriale al confine con Gallarate e da qui raggiungere Cedrate. Senza più passare per il rione sud cassanese o intasare la superstrada in direzione Malpensa.
Tangenziale sud di Cassano: 4,3 milioni da Regione Lombardia per completarla