Cassano, RSA Sant’Andrea blindata: «Stop a visite dei parenti per prevenire il Covid»

CASSANO MAGNAGO – Torna ad alzarsi l’allerta contro il Covid, a Cassano Magnago il sindaco Nicola Poliseno firma un’ordinanza per “blindare” gli accessi alla RSA Sant’Andrea di via Buttafava, nell’ex ospedale cittadino, già distretto Asl. Da domani, 16 ottobre, «non sarà più possibile per parenti e amici dei degenti, accedere fisicamente alla struttura per far loro visita». Una decisione assunta in accordo con la direzione della Residenza Sanitaria Assistenziale del quartiere San Giulio: «Prevenire è meglio che curare».

L’ordinanza preventiva

«Tra gli ospiti della RSA non ci sono fortunatamente casi di positività al Coronavirus – chiarisce il sindaco di Cassano Magnago – nonostante ciò mi sono ispirato al vecchio detto “prevenire è meglio che curare”. Vi assicuro che non è stata una decisione presa a cuor leggero, ma non possiamo mettere a rischio la loro salute». Quella degli anziani ospiti. L’obiettivo di Poliseno, alla luce della «situazione in itinere di aumento dei contagi da Covid-19», è dichiaratamente di «preservare le fasce di età più deboli». Gli ospiti della struttura potranno comunicare con l’esterno tramite video-call, dato che la casa di riposo di via Buttafava è «dotata di tutte le tecnologie per permettere di parlare e vedere i propri cari in videochiamata».

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