A Cavaria istituzioni e associazioni fanno squadra per il No alla violenza di genere

CAVARIA CON PREMEZZO – Il no alla violenza di genere che sale dal Municipio di Cavaria con Premezzo è forte e chiaro. Grazie al successo di pubblico e di attenzione che ha riscosso, la sera di sabato 25 gennaio, il secondo dei tre incontri programmati «e fortemente voluti» dall’amministrazione comunale, come sottolinea l’assessore al welfare Irene Scaltritti, sul tema del contrasto alla violenza di genere. «Ringraziamo tutti i nostri preziosissimi relatori per essere intervenuti, è stato davvero un dibattito vivo e molto interessante». Sono intervenute come relatrici l’avvocato Francesca Brianza, vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia e il vice-ispettore della Polizia di Stato della Questura di Varese Romina Fontana, responsabile per i reati contro la persona ed abusi sessuali su minori, insieme alla sua collaboratrice, l’agente Zaira Logica. Hanno portato poi la loro preziosa testimonianza anche il Comando dei Carabinieri di Cassano Magnago, gli avvocati del CPO-Comitato pari opportunità del Tribunale di Busto Arsizio (che hanno presentato il nuovo servizio dello sportello dedicato al contrasto alla violenza di genere) e Anna Laghi e Maria Cristina Forzelin per l’Associazione SiCura di Gallarate. Un gioco di squadra che ha lasciato nei presenti la consapevolezza che i passi avanti sul tema si stanno facendo, concretamente.

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Nel corso del dibattito si sono approfondite in particolare le novità introdotte con la nuova legge sul “Codice Rosso”, con la vicepresidente Francesca Brianza concentrata sull’aspetto legislativo e il vice-ispettore Fontana sui cambiamenti dal punto di vista pratico e sostanziale, anche alla luce dell’introduzione di nuovi reati, come il revenge porn e la deformazione del volto con lesioni permanenti al viso (legato alle cosiddette “aggressioni con l’acido”) e delle nuove regole che costringono gli inquirenti a svolgere le indagini in tre giorni e riferire immediatamente al Pubblico Ministero.

La chiusura del percorso di iniziative sulla violenza di genere è in programma il 22 febbraio alle 18, sempre nella sala consiliare del Municipio di piazza Pertini, quando si terrà una tavola rotonda nella quale interverranno la dottoressa Angela De Santis, dirigente della divisione anticrimine della Questura di Varese, gli avvocati Chiaravalli e Dell’Oro, specializzate sul tema del contrasto della violenza sulle donne, e l’Associazione Icore, che si occupa di prevenzione ed aiuto alle donne vittime di stalking e maltrattamenti fisici e morali.

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