BUSTO ARSIZIO – La Tre Valli Varesine numero 100 partirà da Busto Arsizio per concludersi a Varese. Questa mattina, 3 maggio, a Palazzo Gilardoni è stato annunciato l’accordo di collaborazione tra l’amministrazione comunale di Busto Arsizio e la Società Ciclistica Alfredo Binda. “Una corsa ciclistica, 100 giorni di iniziative per lo sport, la sicurezza, l’educazione” questo lo slogan che accompagnerà l’avvicinamento alla gara professionistica ProSeries in calendario martedì 5 ottobre. «Un orgoglio» per il sindaco Emanuele Antonelli. «Busto da sempre vicina al ciclismo e allo sport – sostiene il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni – con la “Binda” un connubio che è garanzia di alta qualità nell’organizzazione».
L’edizione del Centenario
Nel 2015, l’ultima volta che Busto Arsizio fu sede di partenza della classica del Trittico Lombardo, si concluse con la vittoria dello “Squalo” Nibali, il nome più prestigioso dell’albo d’oro recente. L’anno scorso, come ricorda il patron della “Binda” Renzo Oldani, fu la «prima corsa al mondo aperta al pubblico con 1000 persone all’arrivo», anche se nella formula del Grande Trittico Lombardo. Quest’anno sarà l’edizione del Centenario ma anche della rinascita con il ritorno al “brand” Tre Valli, in «una settimana intensa, dopo i Mondiali e prima del Giro di Lombardia». E si attende un «grande cast» ai nastri di partenza a Busto, con già 14 team Pro Tour iscritti. Insomma, tutti gli ingredienti per un grande spettacolo.
Oldani (SC Binda): «La sinergia con Busto»
La partenza dalla sede Eolo
Il via sarà «dal quartiergenerale di Eolo», come svela Oldani. «Seguirà un circuito cittadino a Busto Arsizio, con uno o due giri». Quanto basta per offrire alle telecamere RAI (la Tre Valli è «l’unica corsa del trittico che ha un contratto» con la TV di Stato) «una cartolina di Busto da presentare al mondo intero». Non sarà «solo una corsa ma anche una festa che coinvolge il territorio» promette il presidente della “Binda”. «La collaborazione con la Società Ciclistica Alfredo Binda va oltre l’aspetto puramente sportivo dell’evento internazionale – rimarca l’assessore allo sport Laura Rogora – vogliamo allestire 100 eventi che coinvolgeranno società sportive, commercianti del territorio oltre ad avere un occhio particolare per la sicurezza. Una grande opportunità per dare lustro alla nostra città».
Il «gruppo compatto»
Il primo sarà in programma ai primi di giugno, con il coinvolgimento della Fondazione Michele Scarponi, dedicato alla sicurezza in strada. Che sarà «il filo conduttore», insieme alla promozione dello sport giovanile, come rivela l’assessore Rogora. Tra i partner dell’accordo Busto-Binda, oltre a Eolo, ci sono anche Agesp Energia e Acof-Olga Fiorini, la realtà formativa di Busto che ha istituito il Liceo Pantani. Insieme agli altri sponsor della Tre Valli, la bustocca Hupac e il Banco BPM. «Un gruppo compatto» la metafora del direttore territoriale dell’area Varese della banca, Mario Piffarerio. Un gruppo in cui però, come sottolinea Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis (e già vincitore della Tre Valli dall’ammiraglia Mapei nel 2002 con Eddy Ratti), «c’è anche chi va in fuga. La Binda e Busto ci stanno provando, l’augurio è la vittoria».
La presentazione
Presentazione in pompa magna nella sala consiliare di palazzo Gilardoni, impreziosita dalla presenza del numero uno della Federazione Ciclistica Italiana, il lombardo Cordiano Dagnoni. «La Tre Valli è una gara che ho nel cuore – ha affermato – ho apprezzato anche che a Busto Arsizio si terranno numerose manifestazioni collaterali». Presenti anche Stefano Pedrinazzi, presidente del comitato regionale lombardo, la presidente di Agesp Energia Giuseppina Basalari, la direttrice di Acof Cinzia Ghisellini, e ancora Giorgio Triacca responsabile sponsorizzazioni di Eolo, Roberto Paciaroni di Hupac, Mario Piffarerio di Banco BPM e una delegazione di assessori (la vicesindaco Manuela Maffioli, con Gigi Farioli e Giorgio Mariani) e consiglieri comunali, oltre all’europarlamentare bustocca Isabella Tovaglieri. «Sono orgoglioso che siamo riusciti a far partire la Tre Valli Varesine da Busto Arsizio – le parole del sindaco Emanuele Antonelli – ringrazio la “Binda” di aver pensato a Busto e gli sponsor senza i quali non sarebbe possibile. L’auspicio è che, con la campagna vaccinale forse verso la conclusione, possa essere per tutti una piccola rinascita dopo la pandemia».
Dagnoni (FCI): «Corsa che ho nel cuore»
Partirà da Busto Arsizio la Tre Valli Varesine del centenario