CANEGRATE – Il corto “Arrivederci” di Edouard Lemiale e Marguerite Lefranc (nella foto con il sindaco, Roberto Colombo) si è aggiudicato l’edizione 2021 di Cinemadamare a Canegrate, insieme al premio per la migliore sceneggiatura. Questi gli altri vincitori: miglior attore/attrice, Chloe Lavalou in “Motherwood”; miglior montaggio, Aretha Iskandar in “Helena”; migliore produzione, Lorenzo Sammicheli in “Helena”; migliore cinematografia, Eduard Lemiale in “Arrivederci”.
Successo di pubblico alla proiezione finale
Grande partecipazione di pubblico (sotto) per l’ultima serata della rassegna cinematografica ai Giardini Baggina, venerdì 3 settembre, giorno dell’attesa Weekly Competition, la gara dei corti girati a Canegrate e giudicati dalla giuria formata da tutti i ragazzi di Cinemadamare. Fin dal pomeriggio gli editor dei film si sono impegnati, nel salone grande della Contrada Baggina, a completare gli ultimi frenetici ritocchi alle opere in concorso.
L’evento si è aperto con le parole appassionate di Salvatore Forte, presidente della Fondazione comunitaria Ticino Olona. È seguito il ricordo affettuoso di Sergio Balzani, fra gli scopritori della manifestazione e animatore della sua prima edizione a Canegrate; poi un invito per tutti a sostenere l’opera meritoria della Fondazione, che spazia dal mecenatismo per le attività culturali all’impegno sociale, come testimonia il Fondo Povertà.
A seguire le proiezioni dei corti, seguite da un foltissimo pubblico attento a riscoprire luoghi e volti della comunità locale, trasfigurata dallo sguardo di artisti provenienti da ogni parte del mondo.
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