CERRO MAGGIORE – Ben-essere psicologico, cibo ed emozioni, disegno e pittura, intelligenze multiple di Gardner, linguaggio segreto del corpo, orticoltura, potenziamento della memoria, Raffaello 1520-2020, scrittura e autobiografia, yoga. Sono questi i corsi per il tempo libero per la stagione 2020/2021 organizzati dal Comune di Cerro Maggiore, nel rispetto delle norme vigenti per la prevenzione del Covid-19 e attivabili al raggiungimento del numero minimo di iscritti. Alcuni corsi saranno erogati on line. L’offerta contempla inoltre i corsi di lingue straniere per adulti (inglese e giapponese), tenuti da docenti madrelingua, di italiano per stranieri delle ACLI, di lettura per ragazzi, giovani e adulti, fotografia digitale e informatica dell’associazione Insieme per Cerro e Cantalupo e di musica della Scuola civica di musica. Le iscrizioni si raccolgono fino al 10 ottobre alla biblioteca comunale Oriana Fallaci, via San Carlo 48, tel. 0331 423708, e-mail biblioteca.cerro@csbno.net.
Da “San Bartolomeo sotto le stelle” la giusta ripartenza
Buona riuscita della manifestazione di domenica e lunedì scorsi “San Bartolomeo sotto le stelle” (nella foto). Un risultato arrivato, secondo il sindaco Giuseppina Berra, «grazie all’impegno di tante persone che si sono messe in gioco: dagli impiegati comunali alla Polizia Locale, dagli ambulanti ai commercianti e ristoratori di Cantalupo. Insomma, nonostante le difficoltà dovute al rispetto delle mutevoli regole anti Covid, questa festa ci fa guardare al futuro con speranza. Inoltre – aggiunge Berra – sono orgogliosa che all’appuntamento abbiano partecipato amministratori di altri comuni, che hanno voluto vedere dal vivo la manifestazione per cercare di riproporla nel loro paese». Come spiega l’assessore al tempo libero, Daniel Dibisceglie, «abbiamo voluto mettere al centro Cantalupo, le sue tradizioni e la sua attrattività. La fiera e soprattutto la musica che, nella serata finale, ha dato ampio spazio ai ricordi grazie ai racconti e alle bellissime immagini proiettate, ci hanno fatto fare un piacevole viaggio nel tempo della Cantalupo di quegli anni. Tutto questo grazie alla sapiente regia del leader della band “Il numero del racconto”, Tiziano Croci, il figlio dell’Ernestina come si definisce lui, cantalupese doc che ha vissuto e continua a vivere il suo paese».
Contagi, Berra: «Dati stabili, costante contatto con le Rsa»
Il sindaco è poi intervenuto sull’evoluzione dei contagi. «Posso confermare – dice Berra – che a Cerro e a Cantalupo i dati sono pressoché stabili, dopo le prime segnalazioni, dovute per lo più a tamponi di rientro dalle vacanze. I numeri inviati da Ats, ad oggi, vedono un solo paziente con tampone positivo in più rispetto al precedente dato che avevo comunicato, e nel contempo la diminuzione delle persone in quarantena domiciliare. La situazione è assai differente rispetto ai mesi primaverili, sia per età che per gravità (nessuno risulta ricoverato), ma questo ci impone attenzione senza indurre paura o panico. In questi giorni ho sentito anche i direttori sanitari delle Rsa di Cerro e Cantalupo per conoscere la situazione attuale e le misure che stanno adottando. Non ci sono stati casi e nemmeno segnalazioni dagli organi competenti, né tantomeno da parenti, ma continuo a ritenere fondamentale questo mio continuo scambio di informazioni con i direttori sanitari delle Rsa, perché, anche se non ho poteri a riguardo, posso agire attraverso canali diretti per sollecitare gli interventi, come ho sempre fatto. In conclusione, posso assicurare che continuerà il mio massimo impegno sul coronavirus, soprattutto perché tra breve i nostri ragazzi ritorneranno a vivere la scuola con nuove strutture rinnovate, nuove regole e nuovi protocolli che in prima persona ho seguito e per i quali ho preteso massima attenzione da parte di tutti, nonostante le difficoltà di organico palesate con disarmante rammarico dalla dottoressa Anna Mennilli (la dirigente scolastica, nda), che sino all’ultimo giorno del suo mandato si sta impegnando con le ridotte risorse che ha a disposizione, nonostante le promesse arrivate dal ministero».