COMERIO – Ci sono voluti solamente due giorni. Due intensi giorni di telefonate e organizzazione, ma l’amministrazione di Comerio, insieme ai medici di base e alla Protezione Civile sono riusciti a far partire le vaccinazioni per i pazienti fragili del paese. «In un weekend abbiamo vaccinato circa 160 persone e in questa settimana somministreremo in totale 250 vaccini per i più fragili. Un lavoro di squadra di cui vado fiero e per il quale devo ringraziare tutti i partecipanti», ha detto il sindaco, Silvio Aimetti.
Lotta contro il tempo
Tutto è partito ieri, sabato 27 marzo, quando già dalla mattina i medici di Comerio hanno iniziato a somministrare le prime dosi di Moderna arrivate nella centrale operativa istituita al centro del Comune. «Questi vaccini sono stati destinati alle persone in situazioni estremamente fragili, impossibilitate a muoversi o con delle patologia molto gravi, come indicato dai nostri medici di base», spiega il primo cittadino mostrando il lavoro messo in piedi in soli due giorni.
Obiettivo 250 dosi
Il coordinamento medico è stato gestito dal dottor Livio Felloni, che ha coinvolto 10 colleghi di medicina generale, ed entro Pasqua gli specialisti promettono di somministrare fino a 250 dosi. «Bisogna però riconoscere – aggiunge Aimetti – il ruolo fondamentale della Fondazione Sacconaghi – Borghi Onlus alla quale va la mia gratitudine per aver messo a disposizione il personale infermieristico». Questa attività fa parte del piano vaccinale che da sabato 3 aprile continuerà nei centri di vaccinazione in corso di completamento.
