Con Soragni il centrodestra di Castellanza unito contro Cerini. Insieme ai civici

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CASTELLANZA – Dopo scontri, voci divergenti, annunci e mezzi veti il centro destra di Castellanza ha trovato la quadra e oggi, martedì 27 luglio, il candidato della Lega, Angelo Soragni, ha ufficialmente presentato la lista che il prossimo ottobre sfiderà Mirella Cerini alle amministrative.

Pieni di potenziale

Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e il Polo civico liberale: è questa la squadra che riunisce il centro destra di Castellanza, capitanato da Angelo Soragni, medico e capogruppo attuale della Lega in consiglio comunale che oggi, martedì 27 luglio, ha ufficialmente aperto le danze della campagna elettorale. «Finalmente ci siamo e siamo carichi per vincere. Vogliamo che Castellanza diventi una delle più belle città della provincia di Varese», ha esordito Soragni nel presentare la lista.

Il candidato sindaco ha poi raccontato di quando 35 anni fa si è trasferito per lavoro a Castellanza e da lì non se ne è più voluto andare. «Tant’è che qui ho creato e cresciuto la mia famiglia e così faranno anche le mie figlie», ha detto elencando i meriti di Castellanza, dalla Marter Domini Humanitas, alla LIUC fino alla Castellanzese. «Il nostro è un territorio pieno di potenzialità, come il nostro programma che toccherà il sociale, ma anche le strade, la manutenzione e il verde, anche grazie al mio passato di presidente del Parco Alto Milanese».

Diversità come ricchezza

«Tuttavia – continua il leghista – Castellanza sembra una città bombardata, poco curata, perciò noi avremo un’attenzione particolare alla bellezza e la renderemo una delle città più belle della provincia di Varese. Il tutto grazie a una squadra importante, con un’alta componente femminile e che per il periodo della campagna elettorale avrà anche una sede in piazza della Chiesa di San Bernardo», ha continuato Soragni presentando il logo della lista che presenta i simboli di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e del Polo civico e liberale.

Un gruppo che già prima di essere nato ufficialmente ha attirato molte critiche, dai confronti, agli scontri, ma che ha trovato la sua sintesi proprio in queste differenze. «Le diversità sono una ricchezza e la nostra intelligenza e maturità ci hanno permesso si smussare le divergenze per presentare un programma ambizioso e coraggioso che rispecchia la volontà dei cittadini», ha detto il portavoce di Forza Italia di Castellanza, Paolo Colombo. Che, visto anche i recenti sviluppi nel centro destra di Busto Arsizio, ha preso la parola alla conferenza di presentazione della lista, insieme al presidente del circolo di Fratelli d’Italia di Castellanza, Luciano Lista.

Castellanza conciata male

«Alle scorso elezioni la Cerini non ha vinto per suoi meriti, ma perché il centro destra era diviso, ecco perché sappiamo di vincere questa volta», ha dichiarato Lista, commentando lo stato in cui si trova oggi la città. «Castellanza è davvero conciata male, questa amministrazione rincorre le urgenze senza avere una programmazione, mentre noi abbiamo messo al centro il cittadino che ora non trova in Partecipiamo un interlocutore valido».

Insomma, secondo le parole dei rappresentati politici, «ciò che unisce questa coalizione è più forte di ciò che ci divide», e che quindi si scosta nettamente dal progetto di Partecipiamo, che non ha voluto includere partiti nel logo. «Almeno noi siamo trasparenti, non come i nostri avversari, il cui motto, “Castellanza ai castellanzesi”, è decisamente anacronistico, ma ben li rappresenta: chiusi e arroccati sulle proprie idee», aggiunge Colombo, prima di passare la palla a Ferruccio Ferro, in rappresentanza della Lega, che oltre a sostenere il candidato sindaco, ha voluto lanciare una frecciatina al gruppo avversario, parlando proprio della partecipazione del Polo civico liberale. «La componente civica della nostra lista è la testimonianza di una vera partecipazione», ha detto Ferro.

I civici

E in effetti a sostenere la tesi sono stati proprio Leonardo Scaringelli, rappresentante del Polo civico liberale e Renato Colombo di Cambiamo!. «Siamo una vera novità per il centro destra e uno dei primi esperimenti nel nostro territorio, ma, pur volendo mantenere la nostra anima civica, dopo un attento confronto abbiamo capito che questa lista permetterà a Castellanza di tornare a splendere e a riprendersi la sua figura di leader nella Valle Olona perché nell’ultimo decennio la città si è fermata».

La presentazione si è poi conclusa con l’intervento di Andrea Tomasini, coordinatore della Lega del sud della Provincia di Varese, che ha portato i saluti e i complimenti della segreteria provinciale.« Lanciamo la sfida elettorale conviti di riuscire a conquistare una città strategica dal punto di vista non solo politico, ma anche sociale ed economico».

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