SESTO CALENDE – Un altro risultato ha riconosciuto l’impegno di Sesto Calende come Comune Europeo dello Sport. Ieri, lunedì 4 novembre, a Roma, alla presenza di Giovanni Malagò, presidente del Coni, la città ha ricevuto, nella persona dell’assessore Nicolò Gri, la Ciotola per la benemerenza europea dello Sport e della Salute 2019.
Destinazione Bruxelles
«Onorato ed emozionato nel ricevere questo importante premio per Sesto Calende», commenta Gri. «I ringraziamenti non possono che andare a tutti coloro che hanno creduto fin da subito, oltre quattro anni fa, a questo vincente progetto. L’anno del titolo si avvia ormai alla chiusura, ma quello che è stato mostrato nel 2019 sono solo le basi per un futuro che vuole vedere lo sport sestese sempre più alla portata di chiunque. Raccolgo con entusiasmo questa eredità, lasciata da pazzi visionari, di cui ho orgogliosamente fatto parte, per lavorare fin da subito per lo sport di domani, fatto di inclusione, salute e i veri valori della vita quotidiana come il rispetto e l’educazione». Il prossimo appuntamento sarà a Bruxelles il 10 dicembre al Parlamento Europeo, dove verrà ritirata la bandiera simbolo della vittoria ottenuta dal Team Insubrika allo Swim City di Giugno, gara internazionale di nuoto riservata alle Capitali, Città e Comuni Europei dello Sport.
Il titolo un anno fa
Nel novembre 2018, Sesto era stata insignita del titolo di Comune Europeo dello Sport : nel salone d’onore del Coni, al consigliere Simone Pintori e ad Andrea Scandola, vicepresidente della Pro Loco, era stata consegnata la targa che sanciva l’inizio dell’anno del titolo ottenuto. Per l’occasione venne realizzato un jingle dal Coro Alpino Sestese, poi diventato un inno: dal testo scritto e musicato dal maestro Luca Boni in collaborazione con il maestro Fabio De Angelis venne registrato grazie all’accompagnamento musicale di Irene Veneziano, pianista sestese di fama mondiale.
