Coppa Bernocchi, gli organizzatori: «Un successo. I disagi? Un anno per ridurli»

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LEGNANO – In 2 milioni davanti alla tv e migliaia sulle strade. La 103.a edizione della Coppa Bernocchi di ciclismo (nella foto) è stata un successo sotto tutti i punti di vista. Come ogni anno, però, non sono mancati i disagi per i cittadini, notevolmente accresciuti dalla riprogrammazione della corsa in ottobre anziché in agosto, come avveniva in passato. Una scelta che gli organizzatori hanno dovuto accettare, dal momento che non è loro, e per la quale si augurano che in futuro le cose possano andare meglio.

La rabbia dei tanti intrappolati in auto fra transenne e strade bloccate per ore ha trovato sfogo come di consueto sui social, con commenti offensivi, irriguardosi e infondati. A monte di tutti, il fatto di essersi trovati in enorme difficoltà, se non impossibilitati a raggiungere la scuola del figlio, il luogo di lavoro o quello di un appuntamento proprio a causa della gara ciclistica, disputata tra la mattina e il pomeriggio di un qualsiasi giorno feriale dell’anno scolastico.

Alle critiche risponde oggi, mercoledì 5 ottobre, il presidente dell’Unione Sportiva Legnanese 1913, Luca Roveda, che come organizzatore dell’evento sottolinea, insieme ai disagi procurati, anche le ricadute positive sul territorio. Di seguito, la sua analisi.

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La Coppa Bernocchi, insieme alle altre importanti gare che si corrono la stessa settimana, porta visibilità ai nostri territori, supporta il sistema turistico di hotel e ristoranti della zona, promuove a costo zero l’identità culturale e la storia della città e delle zone circostanti.

Lunedì 3 ottobre sul percorso di 200 km erano presenti diverse migliaia di persone. Le dirette tv offerte da Rai ed Eurosport sono state seguite da quasi 2 milioni di spettatori in 70 Paesi di tutto il mondo.

Data scelta dall’Uci

Comprendiamo e siamo dispiaciuti per il disagio al traffico venutosi a creare, ma la scelta del giorno di una gara internazionale di ciclismo non dipende dalla società sportiva che la organizza: è l’Unione ciclistica internazionale che programma il calendario sulla base di tutte le richieste ricevute. Da marzo a ottobre – circa 32 domeniche – le gare più importanti, come la Coppa Bernocchi, sono le 51 Uci ProSeries, le 5 Gare Monumento, poi Giro, Tour, Vuelta e altro ancora.

In Italia, e in altri Paesi Europei, in giorni lavorativi si corrono diverse gare, fra le quali: Milano-Torino, Giro del Piemonte, Giro del Veneto, Tre Valli Varesine, insieme con altre importanti classiche italiane e straniere (Freccia Vallone, Gand Wevelgem, per citarne alcune) oltre che alle numerose corse a tappa da una settimana, come Tirreno Adriatica, Parigi-Nizza, Coppi e Bartali, Giro di Sicilia.

Ci vuole la comprensione di tutti

La U.S. Legnanese 1913, asd senza fini di lucro che si occupa di organizzare la gara, da tutto ciò non riceve alcun incasso: siamo volontari con la passione del ciclismo e la voglia di costruire insieme un bene comune inimitabile. Il prossimo anno la Bernocchi si correrà ancora nella giornata di lunedì. Speriamo vivamente che 364 giorni possano bastare per organizzarsi al meglio e ridurre il disagio causato.

Ringraziandovi per la comprensione, vi diamo appuntamento alla prossima edizione per festeggiare tutti insieme un nuovo grande successo.

Luca Roveda – Presidente U.S. Legnanese 1913

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