CREMONA – Nella partita di andata dei quarti di finale di Coppa Italia, la Unet e-work Busto Arsizio vince, al PalaRadi di Cremona, il primo round battendo la Pomì Casalmaggiore per 1-3 (25-18, 17-25, 23-25, 24-26). Dopo un primo set perso senza lottare, le farfalle di patron Pirola – seguite in una trasferta infrasettimanale dai soliti impagabili aficionados (una tifoseria… enorme) – conducono sempre nel punteggio sino all’apostrofo rosa scritto da Meijners, nel giorno del suo trentaduesimo compleanno (auguri Flo!). Coach Mencarelli, che trova in Grobelna la top scorer (17 punti) e in Gennari un’ottima comprimaria (15), fa esordire dall’inizio Martina Samadan, arrivata solo da pochi giorni. La centrale croata lo ripaga con 13 punti e un ottimo 56% di realizzazione in attacco. Nel return match di lunedì (ore 20.30) al PalaYamamay, alle farfalle – al terzo successo consecutivo in sette giorni dopo le vittorie a Monza e in casa con Cuneo – basterà conquistare due set per andare a Verona per la Final Four del 2 e 3 febbraio.
Terminal
L’avvio del match è promettente (Orro 2-4), ma la Pomì si ricompatta sotto i colpi di Rahimova (8-6) e dell’ex Arrighetti (11-7). Mencarelli cambia Herbots per Meijners, ma il primo set prende una brutta piega (19-12). Mamma Flo e Grobelna provano a rialzare la testa (da 22-14 a 22-18), ma ormai è troppo tardi: Casalmaggiore chiude 25-18.
Nel secondo set Busto prova a uscire meglio dai blocchi (2-5 di Grobelna e 6-11 di Samadan). Le farfalle non hanno alcuna intenzione di fermarsi (11-19) e chiudono in progressione una frazione sostanzialmente dominata grazie al muro di Alessia Orro (17-25).
La Uyba parte ancora bene nel terzo set (4-8); Kakolewska riporta sotto le sue (9-10), ma Meijners non ci sta e riallunga (11-14). Busto continua a condurre le danze, anche se la Pomì non molla mia. Il parziale lo decide l’ultima arrivata: Martina Samadan (23-25).
Anche nella quarta frazione le biancorosse partono bene (2-4), ma Casalmaggiore pareggia (8-8). La Unet trova il punto dell’8-10 e prova a mantenere il break di vantaggio, ma Casalmaggiore rientra (14-14). Si viaggia a contatto, con sorpassi e controsorpassi, sino a quando Meijners ai vantaggi chiude ogni discorso (24-26).
Check in
Tanti auguri Flo! La giocatrice olandese, Floortje Meijners, ha spento proprio in campo le 32 candeline, festeggiando così il suo primo compleanno da mamma (durante la partita con Cuneo non era passata inosservata a bordo campo la presenza del marito Atsur col figlioletto). Un bel quadro di vita e sport, cui Mamma Flo aggiunge al PalaRadi di Cremona una prestazione importante, con la ciliegina del punto della vittoria.
Check out
Strano il destino per Alessia Gennari e Cisky Marcon, due giocatrici molto simili, in due fasi molto diverse della carriera. La parmense non hai fatto mistero che la veneta – la “regina del mani out” sia stata per lei un esempio, avendo caratteristiche molto simili: eccellente in ricezione e credibile in attacco. Entrambe hanno indossato i gradi di capitano a Busto ed entrambe, a parti invertite, hanno ottenuto i maggior successi in carriera (Marcon il triplete del 2012, Gennari lo scudetto della Pomì del 2015). Con grande rispetto reciproco si trovano da avversarie…
To declare
Alessia Gennari: “Importante iniziare così la doppia sfida: ci siamo tenute un po’ di rabbia dentro, dopo la sconfitta in campionato qui al PalaRadi. Abbiamo capito dove avevamo sbagliato e dopo il primo set perso abbiamo preso le misure, fatto bene con il muro difesa e forzato il servizio.”
Boarding
Pomì Casalmaggiore-Unet e-work Busto Arsizio: 1-3
(25-18, 17-25, 23-25, 24-26)
Pomì Casalmaggiore: Mio Bertolo ne, Spirito (L), Lussana, Marcon, Gray 3, Bosetti C. 17, Radenkovic, Arrighetti 7, Carcaces 5, Kakolewska 9, Pincerato 1, Rahimova 22, Cuttino ne. All. Gaspari, 2° Bertocco. Battute vincenti 1, errate 7. Muri: 10.
Unet e-work Busto Arsizio: Piani ne, Peruzzo ne, Herbots 5, Grobelna 17, Gennari 15, Cumino, Orro 5, Leonardi (L), Bonifacio 9, Meijners 13, Berti ne, Samadan 12, Botezat. All. Mencarelli, 2° Musso. Battute vincenti 4, errate 12. Muri: 10 (Bonifacio 5).
Arbitri: Spinnicchia – Giardini
From… to return match
La partita di ritorno, decisiva per l’accesso alla Final Four (a Verona il 2 e il 3 febbraio) si giocherà lunedì 21 gennaio alle ore 20.30 al PalaYamamay. Conquisterà il passaggio del turno chi, tra le due contendenti, avrà il miglior quoziente set nel computo delle due gare: in caso di parità, si disputerà il golden set. Tradotto in soldoni, alle farfalle, alla luce della vittoria in gara 1, basterà vincere almeno due set per volare a Verona.