CASTELLANZA – Più di sessanta coppie super-longeve festeggiano a palazzo Brambilla gli anniversari di matrimonio dai 50 anni in su: una tradizione che si ripete a Castellanza, con il sindaco Mirella Cerini che sabato 27 maggio, insieme al vicesindaco Cristina Borroni, ha ricevuto in veste ufficiale le coppie che nel 2023 hanno raggiunto l’importante traguardo delle nozze d’oro, di smeraldo, di diamante e di pietra (rispettivamente i 50-55-60 e 65 anni di matrimonio).
Le quattro super-coppie
Quattro le coppie che raggiungono il traguardo più prestigioso, quello dei 65 anni di matrimonio: sono sposati dal 1958 Marisa Selmo e Livio Frattesi (gli unici che hanno già festeggiato l’anniversario, ad aprile), Luigia Formentin e Antonio Magon, e ancora Maria Teresa Feder ed Ennio Gagliardi e infine Angelica Airoldi e Luciano Binaghi.
La cerimonia
«È sempre un momento di grande gioia e commozione ritrovarsi insieme a celebrare gli anniversari di matrimonio – commenta il sindaco Mirella Cerini – da alcuni anni abbiamo istituito il festeggiamento anche dei 55 e dei 65 anni di matrimonio, proprio grazie alla richiesta degli stessi cittadini di festeggiare le “tappe intermedie” e da allora l’entusiasmo e l’adesione delle nostre coppie di lungo corso è sempre crescente». Questa volta sono state più di sessanta le coppie che si sono ritrovate insieme ai loro familiari, in un clima di allegria e cordialità nel cortile di Palazzo Brambilla per la cerimonia ufficiale.
Le pergamene
Il primo cittadino, come da tradizione, ha consegnato singolarmente la pergamena con indicati i loro nomi e gli anni di vita insieme già trascorsi, accompagnati dai più sinceri auguri dell’amministrazione comunale per ancora tanta armonia e felicità a venire e per le foto di rito. «Le vostre storie ci ricordano il valore dell’unione e della condivisione – le parole del Sindaco Cerini – attraversando insieme i momenti di gioia ma anche di dolore e vivendo sempre insieme i piccoli e i grandi eventi della vita, siete una testimonianza della continuità e del senso di comunità».