MALPENSA – I danni economici provocati dal Coronavirus cominciano pesantemente a farsi sentire nel settore aereo e in particolare a Malpensa, il più importante aeroporto del Nord Italia. Dopo il blocco dei voli dalla Cina e lo stop dei collegamenti verso il Kuwait e la Giordania, ora è Wizz Air a tagliare le frequenze sullo scalo varesino. E non per ragioni di carattere sanitario: semplicemente perché in Italia, al momento, non vuole venirci più nessuno. O quasi.
Tagli del 60 per cento
La più grande low cost in Europa Centrale e Orientale ha annunciato oggi 27 febbraio che a causa della flessione nella domanda sulle sue rotte italiane causate dall’epidemia del virus Covid-19, ha rivisto la sua programmazione voli portando ad importanti cancellazioni, su specifiche rotte verso il Nord Italia tra l’11 marzo e il 2 aprile 2020. Durante questo periodo circa il 60% della capacità totale italiana è stata tagliata. La programmazione resta invariata dopo il 2 aprile 2020.
Le cancellazioni a Malpensa
Subiscono pesanti tagli tutti gli aeroporti italiani serviti da Wizz Air. A Malpensa, principale aeroporto della Lombardia, le cancellazioni sono radicali: Vienna passa da 6 collegamenti a 2, Vilnius da 5 a 2, Kutaisi da 4 a 1, Budapest da 13 a 4, Podgorica da 2 a 1 mentre su Debrecen rimane un bisettimanale.
Cosa fare
I passeggeri con prenotazioni che rientrano in questo cambiamento di programmazione sono automaticamente informati e sistemati su rotte alternative, il prima possibile ma almeno 14 giorni prima della data originale del volo. I clienti che hanno prenotato direttamente su Wizzair.com o sull’app della compagnia riceveranno una notifica via mail, nella quale gli verrà offerta una riprenotazione gratuita o un pieno rimborso o il 120% di rimborso della tariffa originale in crediti della compagnia.