VARESE – «Non c’è nessuna attività porta a porta per raccogliere fondi per la Croce Rossa Italiana». Il Comitato di Varese della Croce Rossa lancia un avviso urgente alla cittadinanza, mettendo in guardia i varesini su un tentativo di truffa in corso in città e nei dintorni.
Allarme truffe
«Il Comitato di Varese della Croce Rossa Italiana – si legge in una nota firmata dal presidente Angelo Michele Bianchi – è venuto a conoscenza di un gravissimo fatto che si sta verificando sul nostro territorio: alcuni malintenzionati si presentano nelle abitazioni private, identificandosi come volontari della Croce Rossa Italiana – senza avere nessuna qualifica – chiedendo donazioni in denaro a sostegno delle attività della Croce Rossa Italiana». Il comitato varesino specifica che tali attività non hanno nulla a che vedere con la Croce Rossa. Le persone che si presentano a domicilio, benché in divisa, non appartengono all’associazione e hanno il solo scopo di introdursi in maniera illegittima nelle abitazioni. La raccomandazione ai cittadini è quella di non accogliere in casa nessuno e di contattare nell’immediato le forze dell’ordine.
Come sostenere la Croce Rossa Italiana
«La Croce Rossa Italiana – specificano dal Comitato di Varese – non chiede sostegni economici presentandosi nelle abitazioni private». Il comitato varesino richiede eventuali donazioni solo ed esclusivamente attraverso bonifici bancari (sul sito del Comitato) oppure con donazioni dirette durante attività organizzate in luoghi pubblici e gestite dal personale autorizzato in divisa. Chi desidera sostenere la Croce Rossa può farlo utilizzando questi estremi:
CROCE ROSSA ITALIANA – COMITATO DI VARESE
IBAN: IT 62 R 02008 10800 000106027389
