LEGNANO – Decine di nuove adesioni in poche ore e curiosità sia “dal vivo” che sul web. La “conference panel” organizzata per l’intera giornata di oggi, sabato 4 maggio, alle Gallerie Cantoni dal comitato Legalità a Legnano ha incontrato da subito l’interesse dei cittadini. Al centro, la crisi che ha investito il Comune, dalle dimissioni della maggioranza dei consiglieri e di alcuni assessori fino alla surroga dei dimissionari operata dalla Giunta Fratus anche attraverso l’intervento del difensore civico regionale. Le tappe della crisi, con le loro cause e conseguenze, sono state riassunte in poche parole e tante immagini su quattro totem, oltre che raccontate e spiegate dai diretti interessati, cioè tutti i consiglieri di opposizione e gli assessori dimessisi, in diretta web sulla pagina Facebook del comitato, mentre a un banchetto si raccoglievano adesioni e contributi per quella che i promotori definiscono la «nuova battaglia di Legnano».
Grattarola: «Premiati da partecipazione e interesse dei cittadini»
«Nelle prime due ore – fa il punto l’ex consigliere comunale M5S Andrea Grattarola, che si occupa della comunicazione per conto del comitato Legalità a Legnano – abbiamo raccolto 40 adesioni, ciascuna con un contributo volontario per le nostre iniziative e i ricorsi legali contro l’operato della Giunta. Quanto avanzerà sarà devoluto in beneficenza. La prima diretta, durata 15 minuti, ha registrato fino a 25 persone collegate. Molti si fermano spontaneamente per informarsi e fare domande. Insomma, da parte della gente c’è grande partecipazione e generosità».
Attesa mercoledì la sentenza del Tar sul ricorso
Grattarola, che si è prodigato «fino alle 5 di stanotte» per organizzarla, spiega così l’originale iniziativa andata in scena alle Gallerie Cantoni: «Vogliamo informare quanti più cittadini possibile su quello che è successo e che succederà in Comune, ma anche far aderire le persone al comitato. Serve l’energia di tutti e tutti dobbiamo essere i guerrieri della nuova battaglia di Legnano per scacciare, stavolta senza armi ma legittimamente, le forze imperialiste che governano la città. Oltre a quelli informativi – anticipa – stiamo programmando aperitivi ed eventi ludici per risvegliare il tessuto sociale della città». Mercoledì prossimo, 8 maggio, è attesa la sentenza del Tar sul ricorso presentato dal comitato contro la maggioranza di centrodestra.