Cutolo show, la Pro Patria alza bandiera bianca ad Arezzo: 3-1

AREZZO – Nella settima giornata del girone A di serie C, la Pro Patria conosce la prima sconfitta esterna del campionato. Al “Città di Arezzo” i tigrotti dell’ex Javorcic vengono sconfitti 3-1 dai toscani che trovano nel sinistro magico di Cutolo (autore di una rete e di due assist) e nel fiuto del gol della promessa viola Gabriele Gori (doppietta) gli eroi della domenica. I bustocchi, capaci di chiudere il primo tempo sull’1-1 grazie al gol del pareggio di Edordo Defendi (nella foto aurorapropatria.it), incappano invece in una giornata sottotono. Ma dopo due vittorie consecutive, e cinque risultati utili in serie, non è il caso di fare drammi.

Terminal

1-0 (25′) – Sulla splendida intuizione dell’ex serie B Aniello Cutolo, il talento viola Gabriele Gori – mossosi bene fra le linee eludendo la marcatura di Boffelli e la copertura in seconda battuta di Lombardoni – stoppa di petto in corsa e di sinistro calcia di prima intenzione, gonfiando la rete: è il vantaggio amaranto, giunto in una fase di assoluto equilibrio

1-1 (28′) – Non passano nemmeno 180 secondi che la Pro Patria pareggia. Su una palla apparentemente persa, in cui però Ghioldi e Galli ci credono, l’ex di turno Edoardo Defendi trova la girata vincente da dentro l’area, firmando il pari e il secondo gol in biancoblù

2-1 (54′) – Su una punizione (da posizione centrale) concessa un po’ ingenuamente dalla Pro, Aniello Cutolo, dopo essersi fatto toccare la palla, scarica in porta un sinistro secco e basso che trafigge Tornaghi: è il nuovo vantaggio amaranto, anche stavolta giunto dopo un avvio di ripresa al piccolo trotto.

3-1 (69′) – Cutolo fa quello che vuole sulla linea di fondo, servendo poi Gori: l’attaccante della Fiorentina stoppa in area e conclude a rete di sinistro in diagonale: la palla bassa fra le gambe di un difensore tigrotto e carambola in rete per la doppietta perdonale e il tris amaranto.

Check in

Non ce ne voglia Edoardo Defendi, ex di turno al “Città di Arezzo in grado di firmare il secondo gol in campionato (dopo quello ad Alessandria con la Juventus B) ed il terzo stagionale in biancoblù (col Matelica in Coppa Italia), ma il nostro plus della domenica va ai quei venti tifosi biancoblù che, nel giro di una settimana, si sono sobbarcati fra Siena e Arezzo più di 1600 km pur di stare vicino ai propri tigrotti. La loro fede non ha davvero confini. Così come non ha confini il ricordo del tifoso della Lazio Gabriele Sandri, sulla cui vicenda non entriamo nemmeno nel merito perché il punto è un altro: all’Autogrill Badia gli ultras biancoblù hanno voluto lasciare una sciarpa in sua memoria.

Check out

Pur partendo dalla premessa che giocatori di qualità come Cutolo – quando sono in giornata – è davvero difficile fermarli, la Pro Patria – per la prima volta in campionato impallinata con tre reti – si è fatta del male da sola, soprattutto nella ripresa: prima concedendo due punizioni centrali evitabili (la prima rivelatasi fatale); poi – in occasione del tris amaranto, propiziato da un altro numero nello stretto di Cutolo – concedendo troppa libertà in area a Gori, in grado di stoppare tranquillamente la palla e pure di concludere.

Boarding

Arezzo-Pro Patria: 3-1 (1-1)
Reti: 25′ p.t. e 24′ s.t. Gori (ARE), 28′ p.t. Defendi (PP), 9′ s.t. Cutolo (ARE).
SS AREZZO (3-5-2): 1 Pissardo; 16 Luciani, 4 Nolan, 27 Baldan; 14 Più (37′ s.t. 2 Mosti), 8 Foglia, 31 Volpicelli (30′ s.t. 29 Tassi), 23 Rolando, 7 Belloni (23′ s.t. 13 Ceccarelli); 10 Cutolo (37′ s.t. 30 Cheddira), 18 Gori.  A disposizione: 22 Daga, 9 Mesina, 15 Sbarzella, 20 Caso, 21 Benucci, 25 Sussi, 28 Raja, 33 Dell’Agnello. All. Di Donato.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Tornaghi; 5 Molnar, 19 Lombardoni, 3 Boffelli; 20 Cottarelli, 21 Colombo (35′ s.t. 8 Brignoli), 14 Bertoni, 23 Ghioldi (22′ s.t. 10 Le Noci), 15 Galli (35′ s.t. 26 Masetti); 18 Defendi (22′ s.t. 27 Kolaj), 9 Mastroianni (22′ s.t. 11 Parker). A disposizione: 22 Angelina, 2 Marcone, 4 Battistini, 17 Spizzichino, 24 Molinari, 25 Ferri.  All. Javorcic.
ARBITRO: Marco Monaldi di Macerata (Francesca Di Monte di Chieti e Francesco Giancaglini di Vasto).

From to… Lecco

A distanza di quasi un mese dall’ultima gara casalinga domenicale, la Pro Patria riceve il 6 ottobre allo “Speroni” la visita del Lecco di patron Di Nunno, protagonista di un “indimenticabile” post partita nella sala stampa del “Rigamonti Ceppi” ai tempi della serie D. Una partita sentitissima (anche dalle tifoserie) con calcio d’inizio alle ore 15.

Cutolo Pro Patria Arezzo – MALPENSA 24