DAIRAGO – Spazi rinnovati all’interno e all’esterno, numerose novità per la mensa, riduzione delle tariffe per più famiglie. Ma anche il recupero dell’edificio dopo i danni provocati dall’incendio di due anni fa (nella foto a lato). Sono i risultati ottenuti dall’Amministrazione comunale di Dairago per la 
scuola elementare, messi in luce dalla lista di maggioranza Civica Dairago ieri, mercoledì 18 agosto, in vista della fine del mandato e delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre.
«In questi cinque anni – sottolinea la lista che sostiene il sindaco, Paola Rolfi – ci siamo prodigati per fornire spazi più confortevoli e rispondenti alle esigenze didattiche di alunni e docenti. In tempi rapidi, abbiamo garantito il rientro alla scuola elementare, resa inagibile dall’incendio divampato nella notte tra il 12 e 13 gennaio 2019. Ancora, abbiamo ampliato il numero di famiglie che hanno diritto ad una riduzione delle tariffe, grazie all’innalzamento della soglia Isee da 11.429 a 18.000 euro».
Rimediati i danni dell’incendio del 2019
Gli interventi principali alla scuola elementare hanno riguardato la riqualificazione del giardino interno (nella foto in alto), intervento che si è rivelato particolarmente utile nel periodo della pandemia, perché ha fornito uno spazio fruibile per svolgere attività all’aperto; la nuova pensilina (nella foto sotto, com’era e com’è oggi); la sostituzione dei sanitari e delle porte dei bagni nell’ala destra della scuola, risalente agli anni Settanta; e l’acquisto di arredi scolastici.
Queste invece le novità per la mensa: introduzione del cuoci-pasta per permettere la cottura in loco; introduzione della tecnologa alimentare, figura professionale incaricata di controllare la qualità del servizio e l’elaborazione dei menù; corsi di formazione gratuita per i componenti della commissione mensa e assaggiatori, al fine di fornire informazioni utili per lo svolgimento dei loro compiti; e il nuovo regolamento, a 30 anni dalla sua stesura originaria.
Aumentati del 60% gli iscritti con tariffe ridotte
Infine, l’innalzamento della soglia Isee per far usufruire le famiglie della riduzione delle tariffe ha elevato il numero di alunni interessati dai 68 dell’anno scolastico 2015/2016 (con un impegno finanziario per il Comune pari a 15.750 euro) ai 108 dello scorso a. s., con un impegno finanziario del Comune di 20.700 euro; quest’ultima cifra risulta peraltro ridotta a seguito dell’interruzione delle lezioni in presenza per l’emergenza sanitaria e la conseguente riduzione del numero dei pasti erogati.