BUSTO ARSIZIO – In ospedale a Busto il “benvenuto” alle quaranta matricole del corso di laurea in infermieristica dell’Università dell’Insubria. «Capacità, empatia, ascolto vero – le caratteristiche ricercate dal direttore sociosanitario di ASST Valle Olona Marino Dell’Acqua – avremo sempre bisogno di infermieri con queste qualità. In grado di leggere e interpretare le emozioni, senza censurarle». Questo il valore della professione che l’azienda sanitaria chiede ai futuri infermieri. Il cui corso di laurea è una novità di questo anno accademico, altro segno tangibile del rinnovato impegno dell’ateneo di Varese sul territorio di Busto Arsizio.
La cerimonia
“Be the type of Nurse you want to work with”. Vale a dire: sii il tipo di infermiere con cui vorresti lavorare. Questo il messaggio scritto sulla maglietta portata dalle matricole presenti alla cerimonia di apertura dell’anno accademico 2021-2022 del corso di laurea in infermieristica, che si è svolta questa mattina, 7 ottobre, nell’aula Suor Bianca e nell’aula B dell’ospedale di Busto Arsizio. A portare il saluto di benvenuto alle quaranta matricole presenti sono stati il direttore didattico del corso, dottoressa Elisabetta Balestreri, e in rappresentanza di ASST Valle Olona il direttore sociosanitario, dottor Marino Dell’Acqua, e il direttore amministrativo, dottor Marco Passaretta.
L’incrocio con i laureandi
Sono intervenuti anche gli studenti laureandi del corso di infermieristica, che hanno trasmesso alle matricole il loro incoraggiamento e la loro testimonianza. A loro il direttore amministrativo ha consegnato simbolicamente una penna, a titolo di augurio di una prima firma contrattuale. «Essere infermiera significa anche nascondere le proprie lacrime per disegnare sorrisi sui volti delle persone – le parole con cui ha concluso l’incontro la dottoressa Balestreri – e il prendersi cura dell’altro può solo avere questo effetto».
Open day Insubria per l’anno accademico 21/22. Novità: infermieristica a Busto