BUSTO ARSIZIO – «Non avete frequentato un istituto tecnico economico qualunque, avete fatto il Tosi. Una cosa speciale. Orgoglio di questa città e di questo Paese». Lo ha ricordato la “preside” Amanda Ferrario, dopo aver consegnato ad uno ad uno il diploma ai 444 studenti che si sono “maturati” nel corso dell’anno scolastico 2020/2021. Un Diploma Day diverso dal solito, limitato dalle norme anti-Covid, ma ugualmente emozionante ed intenso, fino al tradizionale lancio del tocco: erano in mille, tra ragazzi, accompagnatori, insegnanti e autorità, nel cortile dell’istituto di viale Stelvio ieri sera, 9 luglio. «L’abbiamo voluto tutti». Diplomata ad honorem anche l’ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina, ospite speciale della manifestazione.
La tradizione si rinnova
«Avete passato a casa gli anni più belli, quelli di quarta e quinta – le parole della dirigente scolastica Amanda Ferrario – avreste potuto fare le esperienze all’estero, la gita di quinta, il “prom”, il ballo del quinto anno. Privarci del Diploma Day sarebbe stato troppo, è un momento bellissimo». E allora, con grandi sforzi, la tradizione si è rinnovata, per la sua ventunesima edizione. «Mi avete insegnato la libertà – ha aggiunto la preside – siete stati capaci di rimanere a casa a fare la DAD, siete stati padroni di voi stessi e siete arrivati alla fine di un percorso. Un diploma unico. Voi dimostrate che i sogni si possono realizzare. Seduti tra voi ci sono i cittadini del futuro: se andrete al governo del Paese o della città mi sentirò al sicuro». Ai suoi ragazzi la prof. Ferrario ha dedicato il “Libertango” di Astor Piazzolla, un brano che «ha rotto gli schemi», in sottofondo con le foto delle classi.
La sfilata
I 444 studenti che hanno completato il ciclo di studi, vestiti con toga e tocco, hanno sfilato classe per classe, sul prato e sul palco, sulle note della marcia “Pomp and Circumstance”, guadagnandosi gli applausi. Gli 85 diplomati con il voto di 100 e 100 e lode, «un record», hanno ricevuto le borse di studio, offerte dalle aziende benefattrici ma anche dallo stesso istituto. «Nonostante tutto, nonostante la DAD e quello che è stato il Covid, siamo vittoriosi, ce l’abbiamo fatta e siamo qui a festeggiare» il discorso finale della neo-diplomata ed esperta “debater” Shannon Sangineto. il nostro futuro Sul palco, con la dirigente rientrata da circa un mese al “Tosi” dopo il distacco a Roma, c’erano l’ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina, il sindaco Emanuele Antonelli, il direttore dell’ufficio scolastico provinciale Giuseppe Carcano e il parroco di Beata Giuliana don Giovanni Fumagalli. Nelle prime file anche l’europarlamentare bustocca Isabella Tovaglieri e la vicesindaco Manuela Maffioli, insieme al mecenate Giuseppe Merlini.
Diploma ad honorem
L’ex ministro Azzolina ha ricevuto un diploma ad honorem, nel ricordo della sua presenza al Tosi in occasione di un convegno sulle avanguardie educative. «La scuola funziona quando si fa squadra, la giornata di oggi ne è la dimostrazione – le parole della deputata del Movimento Cinque Stelle – hanno dipinto voi giovani come untori ma nelle scuole ho visto ragazzi resilienti: voi siete la nostra speranza e dovete ricostruire questo Paese con i soldi del Pnrr. Arrivare qui oggi non era scontato, spero che riusciate a realizzare i vostri sogni, malgrado questo anno e mezzo molto difficile che tutti noi abbiamo vissuto».
Orgoglio Tosi
Orgoglioso il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, anch’egli diplomato al Tosi: ha chiamato un applauso per dirigenti, insegnanti e «soprattutto per i genitori» dei ragazzi. «Fuori di qui il mondo è difficile – ha ricordato il sindaco – se non riuscite da subito a fare il lavoro che sognate accettate qualsiasi lavoro per iniziare, meglio fare esperienza piuttosto che piangersi addosso e chiedere sussidi. Sarà preziosa per il vostro futuro, come anche gli errori che commetterete. Solo chi non fa niente, non lavora e non studia, non sbaglia. Esperienza determinante per il vostro futuro che poi è il futuro dell’Italia». Don Giovanni ha citato Papa Francesco: «Voi ragazzi non siete il futuro, siete il presente. Spendetevi per un progetto, per le persone, per delle idee». E il “provveditore” Giuseppe Carcano ha invitato i ragazzi ad essere «orgogliosi di diventare “alumni” di un istituto importantissimo della provincia di Varese, punto di riferimento di sperimentazioni, internazionalizzazione, alternanza scuola-lavoro».
Il lancio del tocco
Il clou del Diploma Day è stato come sempre il lancio del tocco, “chiamato” dal palco sulle note di “Nessun dolore” di Giorgia, e accompagnato da un brindisi virtuale. Le norme anti-Covid non hanno permesso di fare di più, ma per i 444 neo-maturi del Tosi è stato un momento di ritorno alla normalità. La normalità di un’eccellenza come la storica “ragioneria” di viale Stelvio.
Mille al Diploma Day dell’Ite Tosi di Busto per 444 maturi. C’è l’ex ministro Azzolina