Lista Antonelli, centrodestra di Busto in stallo: ipotesi dimissioni per i transfughi

Laura Rogora e Osvaldo Attolini

BUSTO ARSIZIO – «I transfughi? Se vogliono candidarsi nella lista del sindaco si dimettano». È una delle proposte per sciogliere il nodo della “lista del sindaco”, emersa al tavolo del centrodestra di Busto, un “aperi-vertice” che si è tenuto ieri mattina, 9 luglio. Il passo indietro, dalla giunta, verrebbe preteso dall’assessore di Forza Italia Laura Rogora. Ma dal fronte “antonelliano” ribattono che la stessa richiesta a quel punto deve essere fatta anche all’assessore Osvaldo Attolini, il cui gruppo Noi con l’Italia è pronto ad accasarsi nella lista degli azzurri. Schermaglie, per non dire ripicche, insomma.

Compromesso più che strappo

Ancora frizioni nel centrodestra di Busto, che torna ufficialmente a sedersi attorno ad un tavolo dopo mesi, anche se tira aria di compromesso più che di strappo. Anche sulla lista del sindaco, su cui lo stesso commissario provinciale della Lega Stefano Gualandris smussa i toni affermando a Malpensa24 webTv che «è una questione che riguarda una o due persone al massimo» e che «si risolverà con il buon senso». Tra i papabili per l’ingresso nella compagine di Antonelli sono tre in particolare i nomi che “scottano”: Laura Rogora, Orazio Tallarida e Alessandro Chiesa.

L’aperitivo del centrodestra

Al tavolo c’è il nuovo assetto della coalizione dopo le recenti nomine all’interno dei vari gruppi: il neo-commissario Paola Reguzzoni per la Lega, per l’occasione padrona di casa, con Massimiliano Nardi per Fratelli d’Italia, Franco Binaghi (neo-vicario di Gigi Farioli) per Forza Italia, Francesco Iadonisi ufficialmente in rappresentanza della Lista Antonelli e i portavoce di Idee in Comune Alberto Riva e Franco Castiglioni. Tra una pizzetta e un salatino, si prova a trovare l’equilibrio in vista del voto. Forza Italia invoca «coerenza», sia rispetto all’appartenenza di partito sia rispetto al programma.

I paletti

Così, da un lato, si chiede di escludere chi non condivide espressamente alcune scelte ritenute strategiche come la Newco salva-Accam o il nuovo ospedale. E qui nel mirino ci sarebbe Matteo Sabba, che si è dichiarato apertamente contrario all’ospedale unico di Busto-Gallarate. Dall’altro, le persone iscritte ad un partito non dovrebbero potersi candidare nella lista del sindaco, come già invocato al tavolo provinciale. E qui nel corso della discussione è emersa, non da FI, una proposta, piuttosto originale, di compromesso: le dimissioni dal proprio incarico, o dal proprio gruppo consiliare, per chi intende candidarsi nella lista del sindaco invece che in quella del proprio partito.

Ipotesi dimissioni

Nello specifico, l’assessore di Forza Italia Laura Rogora sarebbe chiamata al passo indietro, così come il consigliere Orazio Tallarida dovrebbe lasciare il gruppo azzurro. Già in occasione dell’ultima seduta consiliare del 21 luglio. Poi però arriva la risposta dal fronte “antonelliano”: «A questo punto deve valere lo stesso discorso anche per l’assessore Osvaldo Attolini». In quota Idee in Comune ma, con il suo partito Noi con l’Italia, diretto verso una candidatura in Forza Italia. Per ora sono solo ipotesi da valutare, visto che la riunione si chiude con un “nulla di fatto”. Da Fratelli d’Italia arriva invece un nuovo appello alla «chiarezza» nei confronti del commissario di Forza Italia Gigi Farioli: «Politicamente decida cosa vuole fare da grande». In fretta, prima della nuova convocazione del tavolo prevista indicativamente per settimana prossima.

Lista Antonelli verso il via libera?

L’impressione però è che si vada verso il via libera alla Lista Antonelli. Anche il coordinatore di Fratelli d’Italia Massimiliano Nardi è convinto che «c’è l’intenzione di trovare una soluzione, pur partendo da posizioni non condivise». Finirà senza strappi? «Pensiamo che la lista del sindaco sia un valore aggiunto per intercettare voti che non vanno ai simboli di partito» ribadisce il coordinatore della lista Francesco Iadonisi. Intanto il primo a uscire allo scoperto è Roberto Ghidotti, consigliere eletto con la Lista Antonelli già nel 2016 e poi transitato anche in Forza Italia: «Come nel 2016 ma con più consapevolezza – scrive su Facebook – dopo cinque anni da consigliere comunale mi schiererò in appoggio ad Emanuele Antonelli nell’ambito di una lista civica che sta nascendo».

M24 TV – Gualandris: «Varese provincia della Lega. Con Bianchi vinciamo»

busto arsizio centrodestra lista antonelli – MALPENSA24