Dodo Longhi ha fatto le carte al campionato. Per lui, popolare volto della TV, più abituato a raccogliere le statistiche del calcio, i pronostici sono materia meno abituale. Ma il giornalista non si è sottratto alle previsioni della nuova stagione. Sul campionato Longhi vede una grande favorita, ma meno degli anni passati: “Juve favorita, da otto che vince ed è abituata a vincere. La vedo davanti nello scontro con l’Inter anche per via di una panchina più lunga. Attenzione però a Conte all’entusiasmo che ha portato. Adesso potrebbe essere anche l’anno dell’Inter come lo fu alla Juve e al Chelsea. Resto però dell’avviso che la Juve sia favorita anche se lo scudetto non è scontato come gli anni scorsi. Credo più all’Inter che al Napoli come squadra che possa interrompere l’egemonia della Juve. Il Napoli non lo vedo da scudetto. Qualche nuovo è arrivato, però l’ossatura mi sembra sempre la stessa. Una squadra abituata a giocare bene negli anni, ma che ho l’impressione faccia 30 e mai 31”. Molto complicata la corsa alla Champions: “Per il quarto posto ci sono cinque squadre, Milan, Atalanta, Roma, Lazio e non taglio fuori neanche la Fiorentina. La favorita per me è la Lazio. Il Milan mi sembra un cantiere aperto, la Roma incostante, la Lazio più collaudata che gioca bene. Sono due anni che arriva vicina alla Champions. Il fatto di giocare insieme da anni può essere decisivo”. Poi la retrocessione: “Per la retrocessione serve ancora un po’ di tempo. A naso dico Lecce, Brescia e Udinese. Anche se tuttavia anche loro sono squadre brillanti che hanno chance di salvezza. Per come è partita non si può eliminare la Sampdoria anche perché si tratta di una squadra abituata a partire bene e a viaggiare in posizioni tranquille”. Infine delle curiosità: “La sorpresa del campionato sarà la Fiorentina. Hanno iniziato male, ma con i giocatori che si sono visti è una squadra che a un certo punto saprà ribaltare la situazione e potrebbe trovarsi a lottare per la Champions. Il capocannoniere sarà Duvan Zapata: già l’anno scorso fu secondo e quest’anno potrebbe addirittura migliorarsi”.