SOMMA LOMBARDO – Non uno, ma ben 485 grazie. Proprio come i pacchi che i cittadini di Somma Lombardo hanno consegnato alle famiglie bisognose nell’ultimo mese. Si tratta dell’iniziativa sociale “Scatole di Natale”, che ha visto direttamente coinvolte associazioni come la Pro Loco, la Caritas e Anffas. E che sembra essere stato un vero e proprio successo. Come spiega Alessandra Leoni, tra le volontarie che hanno preso parte all’iniziativa: «Senza dubbio è stato un bel risultato. Tanto che molte persone aiutate hanno cercato un modo per esprimere la loro gratitudine». Il progetto era in forma anonima, infatti, quindi ora l’associazione che organizza eventi in città cerca un modo per raggiungere chi ha dato una mano. «Solo per dire grazie».
Dalla carta ai social
Il progetto Scatole di Natale è nato da un’idea di Marion Pozzato, sul territorio di Milano. L’idea era consegnare dei pacchi con dentro un indumento caldo nuovo (come guanti, sciarpa, cappellino, maglione), cibo – o dolci per i più piccoli – e un passatempo, come un libro o una rivista. Ma anche un prodotto di bellezza (tipo crema, bagno schiuma o profumo) e un biglietto gentile o un disegno, forse il pezzo forte del regalo. Indirizzato a tutti – donne, uomini e bambini – ha riscontrato un bel successo. «Alcuni sono tornati col disegno ricevuto, entusiasti e col desiderio di ringraziare l’autore», spiega Leoni. «Quindi abbiamo cercato una formula per renderlo possibile, mantenendo comunque l’anonimato». Fra le ipotesi anche di raccogliere i disegni e creare un quadretto da esporre, «per confermare che sono stati apprezzati». Nel frattempo è stata sfruttata la rivista comunale Spazio Aperto: «Abbiamo scritto un trafiletto, per raggiungere anche le persone affezionate al cartaceo e che magari non hanno confidenza con i social. Ma l’obiettivo è usare ogni mezzo per rendere al meglio l’idea di come l’iniziativa sia stata ben accolta da tutti».
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