Sarò forestiera ma almeno non copio il simbolo da una lista dell’isola d’Elba

Probabilmente la partecipazione numerosa a tutte le nostre iniziative e il sostegno crescente che i cittadini di Vizzola Ticino stanno dimostrando, genera nel candidato sindaco della lista “Cambiare in Comune”, Roberto  Nerviani, qualche nervosismo. Ieri sera all’incontro pubblico di presentazione della lista e del nostro programma c’è stata una partecipazione sorprendente, i cittadini capiscono bene che affidarsi alle solite liste civiche, composte dalle solite persone, le stesse tra l’altro che a tutt’oggi sono nella maggioranza uscente, non porterebbe nessun sostanziale cambiamento. Sono stata recentemente definita forestiera da qualche candidato avversario. Bisogna sottolineare però che non essere propriamente del paese significa avere il totale disinteresse economico, non avendo interessi personali sul suolo comunale, inoltre definire in quel modo una militante della Lega, movimento legato alla valorizzazione e tutela del territorio fa nascere un sorriso.
Percepiamo molta delusione unita al desiderio di voltare pagina, Vizzola Ticino è un paese di straordinaria bellezza, una risorsa incredibile che deve essere preservata e valorizzata, intervenendo finalmente in maniera risolutiva su tutte quelle situazioni di degrado e incuria, sui parcheggi selvaggi, riportando finalmente il decoro nelle spiagge, garantendo sicurezza e restituendo il paese ai suoi abitanti. Basta guardare i grandi risultati che negli ultimi anni hanno contraddistinto le amministrazioni a guida leghista nei comuni della sola provincia di Varese, per comprendere che non è sufficiente essere residente per saper amministrare, serve la competenza e la capacità politica, serve soprattutto impegno e un dialogo costante con i cittadini, con i Comuni del territorio e con Regione Lombardia; in lista abbiamo candidati al consiglio comunale residenti a Vizzola Ticino, pertanto la conoscenza del territorio e dei bisogni dei suoi abitanti è una delle nostre principali prerogative, oltre a essere un carattere distintivo di tutte le amministrazioni Leghiste. Forse il candidato sindaco della Lista civica pensa che Vizzola Ticino sia un feudo e che esista il diritto di successione dinastica (il padre è stato sindaco per un trentennio), noi invece pensiamo che la gestione della cosa pubblica debba prescindere dalle relazioni familiari e amicali, e debba essere agita nell’esclusivo interesse della cittadinanza. Del resto non sono stati originali nemmeno nel simbolo utilizzato per la lista, copia di una copia di una lista all’opposizione nel Comune di Portoferraio, all’isola dell’Elba. Un’ultima riflessione: il candidato di “Cambiare in Comune” è consigliere di maggioranza dell’ uscente amministrazione, in questi cinque anni perchè non ha portato avanti questa sua voglia di “accogliere a braccia aperte chi vuole fare impresa”?

Elena Carraro
(candidata sindaco Lega Vizzola Ticino)

cambiare in comune

elena carraro lega vizzola – MALPENSA24