MARNATE – Elena Colombo, responsabile comunicazione ed eventi della Unet e-work Busto Arsizio, ha messo a segno la sua più bella schiacciata. Con la sorella Laura e i genitori, la dirigente/interprete della Uyba è partita da Marnate per raggiungere il confine con l’Ucraina e portare in Italia l’amica Milana, 21 anni di Kopylov, con tutta la sua famiglia. Una storia d’altri tempi che rende onore a Elena, nota e apprezzata in tutto l’ambiente biancorosso per disponibilità, competenza e anche per un blog: i viaggi di Matrioska.
La storia e l’amicizia
Elena e la sua famiglia, sempre attivi in città con le associazioni di beneficenza, da quindici anni accolgono una ragazza ucraina, Milana, una dei tanti bambini di Chernobyl. Vivendo in luogo dove, anche a distanza di anni, le radiazioni possono creare problemi, molte famiglie italiane accolgono durante questi ragazzi per le vacanze. Così la famiglia Colombo ha conosciuto Milana che ogni anno ritorna in Italia a trovare gli amici marnatesi, l’ultima volta a dicembre del 2021.
Il legame, la guerra e il viaggio
Elena (che parla anche il russo) e Milana stringono un forte legame e la notizia dell’invasione russa all’Ucraina mette in apprensione la famiglia Colombo. La loro piccola città, non troppo distante da Kiev, è presto presa di mira dall’esercito sovietico e la popolazione resta senza gas, luce e acqua calda. In qualche modo Milana riesce a mettersi in contatto con Marnate. La giovane e la sua famiglia, dopo qualche giorno e tanta paura, raggiungono Leopoli, vicino al confine polacco, e da qui, finalmente, Pzremysl, in Polonia. Elena e la sua famiglia partono quindi da Marnate per un viaggio di oltre 1500 chilometri con un furgone carico di beni di prima necessità da lasciare per i profughi. Ripartono poi verso l’Italia con la giovane ucraina, la madre, il fratellino di 7 anni, la cuginetta di 3 e una zia.
Gli applausi di Uyba
Missione compiuta Elena! Storie di guerra, di speranza, storie UYBA – Sono giorni bui per il Mondo, per l’Europa e in particolare per l’Ucraina che vive sotto l’attacco delle bombe nemiche russe. Sono giorni di angoscia e di fuga per i civili ucraini, che in ogni modo cercano la salvezza spostandosi verso i confini occidentali. In questo clima di grande difficoltà si inserisce una storia ricca di grande orgoglio, voglia di vita e di libertà: la nostra Elena Colombo, con la sorella Laura e i genitori, ha intrapreso un viaggio coraggioso fino al confine polacco, dove è riuscita a riabbracciare parte della famiglia che vive proprio in Ucraina.
Grazie alla forza di volontà e ad un pullmino carico di speranza e di generi di prima necessità la missione è stata compiuta e ben cinque persone sono ora in salvo e in viaggio verso l’Italia: Milana, “sorella ucraina” grazie al legame nato ben 15 anni fa con i progetti legati ai “bambini di Chernobyl”, insieme a quattro parenti è riuscita infatti ad arrivare oltre la frontiera di Medykan in Polonia ed è ora al sicuro. Con la maglia UYBA, squadra che sostiene col cuore anche a distanza e che nelle occasioni di visita nel nostro Paese è solita tifare anche al palazzetto, ha così festeggiato l’arrivo delle sorelle italiane Elena e Laura (nella foto rispettivamente a sinistra e destra).