JERAGO CON ORAGO – Sarà una sfida a quattro per il dopo Ginelli. A due giorni dal termine ultimo per la presentazione ufficiale delle liste, il mondo politico di Jerago con Orago cala un poker di contendenti alla conquista della fascia tricolore: Emilio Aliverti, Matilde Ceron, Salvatore Marino e Giuseppe Grasso.
La continuità con Aliverti
Assessore al Bilancio uscente, Emilio Aliverti è stato per dieci anni il braccio destro dell’attuale sindaco Giorgio Ginelli. Classe 1973, dirigente di una società internazionale con sede a Lugano, alle ultime elezioni ottenne più di 200 preferenze personali. La lista civica “Emilio Aliverti sindaco”, espressione del centrodestra moderato, punta alla continuità amministrativa. In caso di vittoria, infatti, Ginelli resterà in giunta, occupandosi di Territorio. Mentre l’attuale assessore alla Cultura, Anna Carnini, ricoprirà il ruolo di vicesindaco.
Il centrosinistra è con Ceron
Dopo cinque anni di opposizione Matilde Ceron è pronta al grande salto. Prova la rincorsa alla fascia tricolore con “JeragOrago di tutti”, lista sostenuta dal Pd. Ventinove anni, cresciuta nel contesto dell’associazione culturale Aleph, è laureata in Economia e Scienze sociali alla Bocconi. In curriculum vanta un lavoro per una società di consulenza internazionale in un team dedicato a valutazioni e studi per la Commissione europea e un dottorato di ricerca in studi politici alla Statale di Milano.
Il volto di Fratelli d’Italia è Marino
Da sempre figura di riferimento per la destra del territorio, Salvatore Marino si presenta con il simbolo di “Gente di Jerago con Orago”. Compongono la lista esponenti di Fratelli d’Italia, una parte dei leghisti che non sostengono Aliverti e anche alcuni rappresentanti che provengono dall’esperienza della variegata lista Valenti. Marino è stato assessore della giunta Ginelli fino allo scorso inverno. Subito dopo la rottura, è stato il primo ad annunciare la sua candidatura.
L’outsider è Giuseppe Grasso
La candidatura dell’ultima ora è quella di Giuseppe Grasso, 33 anni, informatico e lavoratore autonomo. Si presenta con “Borghi più belli”, un gruppo civico che si richiama nei valori al centrodestra liberale. Padre ispiratore della lista è Ottavio Beccegato, già assessore in passato in paese durante l’amministrazione Gerola.