LONATE POZZOLO – Una poltrona per tre. A una manciata di ore dal termine ultimo per la presentazione ufficiale delle liste, è un tris di nomi quello che appare sul piatto per la conquista della fascia tricolore. Dopo l’arresto dell’ex sindaco Danilo Rivolta e il successivo arrivo in città del commissario prefettizio, Lonate Pozzolo torna al voto il prossimo 10 giugno per ritornare alla normalità. Salvo sorprese dell’ultimo minuto, saranno tre i candidati presenti sulla scheda elettorale: Ausilia Angelino, Nadia Rosa e Modesto Verderio.
Il centrodestra ha il volto di Angelino
Forza Italia aveva scelto di puntare su Ausilia Angelino già la scorsa estate. Bisognava soltanto convincere gli alleati. L’accordo è stato siglato a fine aprile e prevede, in caso di vittoria, la poltrona di vicesindaco ad Armando Mantovani, segretario cittadino della Lega. Insieme a Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia e Udc, i due pilastri del centrodestra si presentano con una lista unitaria chiamata “Ausilia Angelino per Lonate”. Il centrodestra è convinto che i fatti contestati dalla procura siano legati strettamente alla sfera professionale di Rivolta e di conseguenza Angelino, che si è occupata di Servizi sociali, nonostante abbia fatto parte della sua giunta sarebbe inattaccabile nel caso di una campagna elettorale di stampo giustizialista. Assessore uscente, ha fatto il pieno di preferenze alle ultime elezioni, ben 227.
I civici compatti attorno a Rosa
Si presenta apparentemente svincolata da partiti e da qualsiasi affrancamento politico la lista civica “Uniti e Liberi”, nata dall’unione tra i due gruppi di opposizione uscenti facenti capo a Nadia Rosa (Democratici Uniti) e Giancarlo Simontacchi (Lista libera). Proprio Rosa, già candidata nel 2009 contro Piergiulio Gelosa, riprova la rincorsa alla fascia tricolore dopo nove anni intensi di opposizione. Ex segretario del Pd, 48 anni, laureata in matematica, esercita la professione di consulente del lavoro. Proviene invece dal mondo del centrodestra Simontacchi, suo vice in caso di vittoria il prossimo 10 giugno.
E’ Grande Nord con Verderio
Modesto Verderio è il volto storico della Lega Nord di Lonate Pozzolo. Con la nascita di Grande Nord ha deciso di cambiare bandiera, seguendo lo spirito autonomista del nuovo soggetto politico creato nel 2017 da Marco Reguzzoni. Nonostante lo scarso risultato ottenuto su scala nazionale alle Politiche dello scorso 4 marzo, i militanti di Grande Nord sono convinti a Lonate di riuscire a sorprendere anche i più scettici. Sicurezza e legalità sono i due punti fermi per Grande Nord che, la scorsa estate, per la sua prima iniziativa pubblica organizzata in città ha raccolto ben 1569 firme contro l’arrivo dei profughi in via Ossola. E’questo il punto di partenza per far pesare la propria corsa solitaria in una competizione elettorale dal risultato quanto mai impronosticabile.
Gli esclusi
Gli elettori del Movimento5Stelle non saranno gli unici a rimanere senza una rappresentanza politica per la Amministrative 2018. Il centrosinistra non sarà della partita per il dopo Rivolta. Il simbolo della lista “Noi ci siamo” non ci sarà sulle schede elettorali il prossimo 10 giugno. L’annuncio è stato dato in una conferenza stampa convocata a piazza Parravicino a Tornavento da Giacomo Buonanno (Pd) e Walter Girardi (Possibile), quest’ultimo (nella foto) fino a pochi giorni fa in prima fila per guidare il gruppo come candidato sindaco.