Emergenza Covid, un aiuto fino a 400 euro con i buoni spesa di Gallarate

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GALLARATE – La giunta di Andrea Cassani ha approvato oggi 10 dicembre l’atto di indirizzo per la distribuzione della seconda tranche di buoni spesa in aiuto alle famiglie di Gallarate in difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid. Utilizzabili per il rifornimento di generi alimentari, si possono ottenere fino a un massimo di 400 euro a famiglia.

Per Gallarate 282mila euro

In base al riparto del governo centrale a Gallarate sono stati assegnati altri 282mila. Di questi 25mila serviranno a esaurire la graduatoria risalente allo scorso maggio durante il primo lockdown (allora furono già accolte più di 600 richieste),  altri 45mila verranno trasferiti a enti del terzo settore a sostegno della loro preziosa attività sul territorio (Banco per la famiglia Madre Teresa di Calcutta e Caritas ambrosiana), i restanti 212mila per un nuovo bando.

Il nuovo bando

Anche con il secondo bando si vuole andare incontro alle famiglie che, a causa dell’emergenza Coronavirus, sono in difficoltà economica per l’approvvigionamento di generi alimentari e beni prima necessità. Vuole essere un sostegno prioritario a chi ha avuto una riduzione delle entrate economiche per via della pandemia e che si trova in uno “stato di necessità” che non gli consente di far fronte alle minime esigenze alimentari autonomamente. Per questo sarà data priorità a chi non sta accedendo ad altri sostegni pubblici, come ad esempio il reddito di cittadinanza o di inclusione, la Naspi o la Cassa integrazione. Accedendo al sito del Comune di Gallarate tramite l’apposito link, a partire da martedì 15 dicembre possono presentare domanda i nuclei famigliari con un valore Isee inferiore a 10mila euro. Si possono ottenere 100 euro per ogni singolo componente, fino a un massimo di 400.

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