Al Facchinetti di Castellanza 600 ragazzi in alternanza. Antonelli: «Scordatevi il RdC»

Il presidente Antonelli, il sindaco Cerini e la preside Bressan in una delle nuove aule del Facchinetti

CASTELLANZA – «Smettiamola di dire che il lavoro non c’è. Ce n’è tantissimo, voi non dovete pensare al Reddito di Cittadinanza, che è un obbrobrio della nostra povera Italia». Il sindaco di Busto Arsizio e presidente della Provincia di Varese Emanuele Antonelli si è rivolto con queste parole agli studenti dell’Isis Facchinetti di Castellanza premiati con le borse di studio nel corso del tradizionale “Facchinetti Day”, a cui è intervenuto a fianco del sindaco di Castellanza Mirella Cerini. Con le rispettive fasce hanno anche inaugurato due nuove aule al terzo piano, realizzate in parte anche grazie al contributo della Provincia di Varese.

«RdC? Scordatevelo»

«Bisogna aver voglia e lavorare e voi giovani non dovete assolutamente pensare che esiste il RdC – sostiene Antonelli – io lo darei solo agli “over 50” che perdono il lavoro». Del resto l’istituto tecnico di Castellanza, sul fronte dell’ex “alternanza scuola-lavoro”, in questo anno scolastico ha collezionato dei numeri da far invidia: ben 600 ragazzi in PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) e 11 in apprendistato.

Il Facchinetti Day 2022

Edizione 2022 del Facchinetti Day in modalità mista, in presenza in Biblioteca solo con i premiati e in collegamento streaming per gli studenti nelle classi. Una novantina in tutto gli attestati consegnati, tra borse di studio, progetti scolastici ed esperienze di volontariato. A partire dalla borsa di studio Moroni a Luca Castri, il miglior studente castellanzese dell’anno (media più alta nel primo quadrimestre) e dalle borse di studio (da 500 euro) intitolate al Senatore Cipriano Facchinetti a Davide Piscia, Davide Di Terlizzi, Luca Castri, Matteo Mecenero, Denis Faraci (studente del serale), Alessandro Bozzi e Andrea Meneghesso più l’attestazione (250 euro) a Bellin Colin. E ancora, gli attestati alle classi che hanno partecipato ai progetti “Impresa in azione”, “Robocup” e “Generazione d’Industria”.

La premiazione di Luca Castri, miglior studente castellanzese dell’anno

Scuola di esperienze

«Il messaggio è che il Facchinetti permette di fare tante esperienze – sottolinea la dirigente scolastica Anna Bressan – l’educazione è un caposaldo della scuola, con la cultura. Ma passa se si fa esperienza». La preside ha mostrato il video realizzato con tutte le esperienze significative fatte nel corso dell’anno e ha ringraziato «gli insegnanti che ci credono, gli studenti, i collaboratori scolastici, gli assistenti tecnici», oltre al suo staff.

I 600 ragazzi in “alternanza”

Sottolineando in particolare, appunto, il «rapporto pluridecennale, ma sempre più forte» con il sistema produttivo del territorio, che si “traduce” in ben 600 ragazzi in “alternanza” – «non è poco» chiarisce la Prof. Bressan – e nei percorsi di apprendistato avviati da nove ragazzi della quinta meccatronica e da due ragazzi di quarta IeFP. Ma anche nelle visite delle aziende in classe (e viceversa) e nelle simulazioni dei colloqui di lavoro con la collaborazione delle agenzie di somministrazione lavoro. «C’è spazio per tutti, nessuno escluso» assicura la dirigente.

Gli studenti ucraini

Nell’aula di fianco alla Biblioteca c’erano i rifugiati ucraini accolti dalla scuola, Mykola e Ilia, che fanno lezione in streaming collegati con la loro scuola in Ucraina. «Non sanno se potranno tornare al suo Paese e se la loro scuola ci sarà ancora – ricorda il presidente Antonelli ai ragazzi del Facchinetti – dovete impegnarvi anche perché voi siete fortunati». La preside Bressan fa sapere che «probabilmente si iscriveranno qui da noi anche l’anno prossimo. Negli occhi di questi ragazzi si capisce quanto orrore hanno vissuto».

castellanza facchinetti day 2022 – MALPENSA24