Jazzaltro, la cumbia e il folklore sudamericano di Carlos Forero a Fagnano

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FAGNANO OLONA – Dopo i grandi nomi del jazz italiano e internazionale (Gaia Cuatro, Rita Marcotulli, Ares Tavolazzi, Alfredo Golino, Michele Fazio, Vito Di Modugno, Guido Di Leone, Mimmo Campanale e Simona Premazzi), la world music dei SuRealistas, i suoni gipsy dei Flamencontàmina e il blues (con il concerto sold-out della Treves Blues Band), è tempo di folklore sudamericano a JAZZaltro, la manifestazione che dal 2010 promuove le musiche del mondo lungo l’asse della Strada del Sempione e del fiume Olona, in provincia di Varese: domenica 25 luglio (ore 21.30, ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito jazzaltro.it) l’Approdo Calipolis di Fagnano Olona ospiterà l’esibizione di Carlos Forero Cumbia Poder feat. Massimo Valentini.

L’autentica musica sudamericana

Carlos Forero è un interprete autentico della musica sudamericana: originario di Bogotà, ha vissuto a lungo tra Colombia, Ecuador, Perù e Argentina, suonando nei locali, nelle strade e sugli autobus di mezza America Latina. Residente da alcuni anni Italia, entra a far parte del collettivo Del Barrio, dove conosce i futuri musicisti (il pianista argentino Andrés Langer e il polistrumentista Marco Zanotti) di Cumbia Poder, il suo nuovo progetto solista. La sua voce calda e profonda ci trasporta in una terra ideale dove la musica popolare arriva dal cuore fino alle viscere. Quella di Forero è musica per ballare, un mix di cumbia, vallenato, son e huayno delle Ande, che porta con sé riflessi di Africa, di jazz e di milonga argentina.

Cumbia Poder

L’album “Cumbia Poder” (pubblicato nel 2018) è composto da dodici brani provenienti dalla tradizione popolare colombiana ma anche da Venezuela, Cile e Centro America, nei quali i testi e la voce di Carlos Forero sono i protagonisti. Con la stessa sintonia guadagnata sui palchi, in questo lavoro discografico, il leader e i suoi musicisti hanno curato gli arrangiamenti prediligendo l’approccio più popolare, facendo largo uso di percussioni, cori e fisarmonica ma senza tralasciare alcuni momenti più raffinati, con pianoforte a coda e fiati.

Nel corso della sua carriera, il sassofonista Massimo Valentini si è dedicato a progetti di musica classica, etnica, antica e contemporanea, oltre a “frequentare”, sempre più spesso, la world music e la musica leggera. Tra le sue numerose collaborazioni spiccano quelle con Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Raphael Gualazzi e Antonella Ruggiero.

Gli appuntamenti di settembre

Dopo la pausa di agosto, la dodicesima edizione di JAZZaltro ripartirà venerdì 3 settembre a Olgiate Olona con “Naviganti e sognatori”, il progetto di Luca Falomi (chitarra), Alessandro Turchet (contrabbasso) e Max Trabucco (batteria e percussioni).

Jazzaltro riparte dal Maga di Gallarate con i Gaia Cuatro. Al via la 12esima edizione

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