Fagnano, Lega e Fratelli d’Italia: «Noi compatti. Forza Italia isoli Navarra»

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FAGNANO OLONA – L’asse Lega – Fratelli d’Italia si rafforza. E i due partiti, dopo il caos in consiglio, confermano in una nota ufficiale di essere uniti come gruppo e nel sostegno al sindaco Catelli. Inoltre non risparmiano critiche agli alleati di Forza Italia e chiedono ai berlusconiani «di isolare ed estromettere dalla maggioranza chi ha compiuto il maldestro tentativo», mettendoli in guardia: «Se si voleva dare un segnale al sindaco – si legge nella nota – è stato scelto assolutamente il modo peggiore, poiché il rischio potrebbe creare una ferita tra il gruppo compatto formato da Lega, Fdi e una parte di Forza Italia e altre correnti che in cerca di visibilità cercano di rovinare tutto».

Questi maldestri tentativi – si legge nella nota ufficiale – destabilizzanti devono essere isolati ed estromessi dalla maggioranza, per garantire un cammino più costruttivo, operativo e sereno alla coalizione che sostiene l’amministrazione comunale fagnanese

Parole che, occorre sottolineare, però non sembrano tenere conto della dichiarazione fatta proprio dal colonnello azzurro, il quale nel suo intervento ha specificato di parlare per tutti i berlusconiani in maggioranza.

Forza Italia esca allo scoperto

Non lo scrivono in maniera chiara. Ma il segretario della Lega di Fagnano Fausto Bossi, il presidente del Circolo di Fratelli d’Italia Fabio Pigni e il capogruppo di Più Fagnano Fabio Beltemacchi, nel lungo comunicato, in più passaggi lasciano intendere che Forza Italia a questo punto deve prendere delle decisioni. Insomma Lega e Fratelli d’Italia non hanno digerito quanto successo in consiglio l’altra sera.

I tre partiti si sono presentati uniti in una lista civica alle scorse elezioni, Più Fagnano, vincendole ed esprimendo consiglieri ed assessori di tutti e tre gli schieramenti.

Ci è spiaciuto molto assistere alla dichiarazione letta da Navarra durante la seduta. Per noi, gruppo unito, coeso e compatto, (Lega e fdi), la politica è amicizia e fiducia, prima ancora che condivisione e veduta amministrativa. Lavorando insieme in questi mesi il rapporto si è rafforzato, sono scaturite scelte, idee, decisioni e provvedimenti presi sia in giunta che in consiglio.

Pensavamo questo discorso valesse anche per gli esponenti azzurri (anche in giunta tutti gli argomenti sono stati deliberati all’unanimità). Invece scopriamo che correnti interne a quel partito e qualche personalismo è sfociato in un intervento del tutto fuori luogo.

Il vigile è un falso problema

«E’ stato usato come pretesto il falso problema del vigile», che arriverà poiché «si è scelto di assumerlo “per davvero” e non di lasciarlo “sulla carta”. Siamo attenti nel valutare tutte le richieste di fabbisogno di personale evidenziate dai vari responsabili nelle diverse riunioni svolte perché tutta la “macchina comunale” deve funzionare a dovere nell’interesse dei cittadini. Siamo molto sensibili sul tema e certamente si sta lavorando, oltre al vigile, per avere più sicurezza in paese, da sempre un nostro cavallo di battaglia».

In Forza Italia hanno idee confuse

Invocando una maggior condivisione, (cosa su cui si può sempre migliorare), gli azzurri oltre a lamentarsi hanno perfino fatto registrare un voto contrario allo stesso Dup già votato favorevolmente in precedenza anche dai due assessori di Forza Italia seduti in giunta.

Forse qualcuno ha le idee confuse? Sul Dup voto contrario con dichiarazione di voto, mentre mezz’ora dopo il voto invece si trasforma in favorevole sul bilancio, che contiene e attua quanto previsto nel Dup stesso appena bocciato.

Inopportuno ora chiedere più spazio

Inopportuno rivendicare oggi più spazio e maggior condivisione, dopo che dal 26 maggio qualcuno non ha mai partecipato ad un incontro di “maggioranza”, o ad un “preconsiglio”.

Era talmente semplice; Invece si è voluto a tutti i costi rendere il tutto più “spettacolare”, regalando un assist formidabile (come gruppo disunito) sul piatto d’argento ai gruppi di opposizione, tra le risate del pubblico.

Navarra non sa fare gruppo

Evidenziamo anche il fatto che il consigliere Navarra è intervenuto tre volte in aula con messaggi del tutto autonomi o parlando come Forza Italia, confermando una difficoltà ad accettare la vita del gruppo civico; senza avere ne avvisato ne condiviso con alcuno i suoi pensieri, mancando ripetutamente di rispetto alla collegialità di intenti che dev’esserci in un gruppo e che solo lui non rispetta. Per esprimere questo eventuale disappunto, bastava partecipare a uno di questi appuntamenti, essere propositivi, presenza attiva, collaborativi, con idee e attività.

Ricordiamo inoltre, e cosa non da poco, che il sindaco Catelli ha voluto incontrare il consigliere Navarra in almeno quattro riunioni, dimostrando attenzione, massima disponibilità e apertura, che ringrazia votando contro il Dup, ostacolando la seduta di bilancio, che tutti sanno essere l’azione fondamentale annuale obbligatoria per la regolarità della vita amministrativa del paese.

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