
FAGNANO OLONA – E’ morto ieri, martedì 23 febbraio, dopo un’agonia di quattro giorni Beethoven, un cucciolone di soli 7 anni (nella foto) che a Fagnano Olona aveva trovato l’amore di un “papà” e il calore di una casa. Il proprietario ha voluto vederci chiaro “indagando” sulle cause di quella morte assurda. Il responso è stato prevedibile quanto impietoso: Beethoven è morto per avvelenamento. A nulla sono valse le cure veterinarie immediatamente prestategli. E oggi, mercoledì 24 febbraio, il proprietario ha presentato denuncia ai carabinieri motivato a individuare il responsabile.
La lettera di Beethoven
Non solo, il “papà” di Beethoven ha anche scritto una lunga lettera nella quale si racconta l’accaduto. «Dopo la solita passeggiata davanti a casa – si legge nella lettera pensata come un racconto in presa diretta di Beethoven – ho iniziato ad avere dolori». Evidentemente il cane deve aver mangiato un’esca avvelenata durante la passeggiata. E non è il primo caso, purtroppo, registrato nel basso Varesotto. Spesso le esche vengono utilizzate – la pratica è in ogni caso illegale – per tenere alla larga gli animali selvatici. La lettera poi postata sui social – la zona dove il fatto è accaduto è quella di via Mazzini – è diventata virale sollevando un’ondata di affetto (per Beethoven e il suo proprietario) e indignazione mista a rabbia nei confronti di chi ha lasciato le esche. La speranza è che, dopo la denuncia presentata ai carabinieri, si possa individuare il responsabile chiamandolo a rispondere di quanto fatto.