AZZATE – «Tengo molto a questo progetto: sebbene non siamo usciti dalla pandemia, ripartire e azzardarsi con delle serate della Fattoria Canale è un modo per cercare di tornare alla normalità». Così Doriano Zotti, attore teatrale di Sumirago, ha lanciato “Cabaridere – La Fattoria delle Risate”, minirassegna che avrà inizio domani, venerdì 23 ottobre, ad Azzate: organizzata insieme a Beniamino Cicco, si articolerà in quattro appuntamenti all’insegna della comicità.
Sul palco con Ciak si Ride
«Mentre la serata d’esordio sarà incentrata sul cabaret e ci vedrà alle 20 sul palco insieme alla compagnia Ciak si Ride, per la seconda, fissata in origine per il 6 novembre, era prevista una cena con delitto», ha spiegato Zotti. «Alla luce delle limitazioni agli orari serali previste dal nuovo Dpcm, stiamo cercando di spostarla a domenica 8 novembre, trasformandola in un pranzo con delitto». Evento in bilico tra giallo e comicità, vedrà il pubblico diviso in squadre su tavoli da sei posti che saranno intitolati a investigatori famosi come l’ispettore Derrick e il tenente Kojak. «Verrà messo in scena un omicidio e gli attori, che mangeranno insieme ai presenti, sveleranno alcuni indizi tra una portata e l’altra: per chi riuscirà a risolvere il caso c’è in palio un premio».
Il pubblico giudicherà gli artisti come nel “Pomofiore”
Nel terzo appuntamento, in programma il 21 novembre, si terrà lo spettacolo “Mi esibisco”, «una rivisitazione del “Pomofiore”, trasmissione che Lucio Flauto, attore comico di Busto attivo negli anni Sessanta e Settanta, conduceva sull’allora nascente Antenna 3, prima rete privata italiana». Nello show, antesignano della Corrida di Corrado, si esibivano cantanti, barzellettieri e imitatori che, se piacevano al pubblico, ricevevano un lancio dei fiori, in caso contrario di ortaggi. «Da noi saranno bersagliati con palline di plastica, mentre al vincitore andrà un premio. Chi volesse provare a esibirsi può iscriversi gratuitamente contattando la Fattoria Canale ai numeri 0332/459673 o 349/0551225. Per il finale chiuderemo con il botto: sarà ancora una serata di cabaret, alla quale parteciperà l’imitatore Marco Gatto, in cui io e Beniamino ripercorreremo una comicità anni Ottanta inspirandoci agli sketch di Ric e Gian».
Il circolo di Sumirago torna a vivere. E ospiterà anche un laboratorio teatrale