FERNO – Il consiglio comunale di Ferno, riunito lo scorso 22 settembre, ha approvato all’unanimità il Piano dei servizi scolastici per il prossimo anno. A illustrare i contenuti del Piano è stato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Sarah Foti. Oltre 400mila euro stanziati per le scuole del territorio, distribuiti tra l’istituto comprensivo Benedetto Croce e le scuole dell’infanzia Carlo Castiglioni di Ferno e Maria Purificatrice di San Macario.
Tempi record
Un piano portato in consiglio in tempi record, nonostante le difficoltà causate dall’emergenza Covid. Così Foti: «Ci siamo messi al lavoro già a fine marzo e, nel mese di luglio, siamo riusciti a portare sul tavolo del consiglio la prima parte del Piano. Si tratta della parte parziale, per 238 mila euro, utile per la ripartenza dei servizi che, insieme alla scuola, abbiamo ritenuto essenziali. E sono: sostegno, psicopedagogia ed arredi. Settimana scorsa l’approvazione integrale e la definitiva consegna alle scuole». L’amministrazione comunale di Ferno ha un occhio di riguardo per le scuole e per i suoi studenti. E, riguardo la celerità con cui il Piano è stato portato all’attenzione del consiglio, l’assessore aggiunge: «Quest’anno ancora di più: non c’era tempo da perdere. Lo dovevamo ai nostri studenti, alle loro famiglie ed agli insegnanti che, in pieno stato di emergenza e dopo mesi di didattica online, hanno svolto un lavoro straordinario per rimettere in piedi, in sicurezza, le nostre scuole».
Il numero di studenti
Stilati ed adottati i protocolli di sicurezza, dal 14 settembre le scuole fernesi – asili compresi – hanno ripreso il proprio percorso didattico in presenza. E a pieno regime, garantendo il tempo pieno e il servizio mensa a tutti gli studenti che ne hanno fatto richiesta, senza eccezioni. In tutto, sono 545 gli studenti seduti ai banchi degli istituti di Ferno: 113 nelle scuole dell’infanzia, 265 in quella primaria e 167 nella secondaria di secondo grado.
Cifre e strumenti
In cifre, il Piano di Ferno ha visto l’assegnazione di 87.600 euro alla scuola primaria Monsignor Bonetta, 48.400 euro alla scuola secondaria di primo grado Benedetto Croce, 204.900 euro per i bambini iscritti alle scuole dell’infanzia, e oltre 50mila euro agli studenti fernesi con particolari necessità di sostegno, che studiano alle superiori. Il Piano, inoltre, è lo strumento con il quale l’amministrazione comunale favorisce il funzionamento delle proprie scuole, attraverso un trasferimento di fondi volti in particolare a sostenere la prevenzione e la risposta al disagio, la consulenza psico-pedagogica, l’acquisto di materiali e attrezzature per la pratica della didattica, l’acquisto di materiali di pulizia e primo soccorso, arredi, attrezzature informatiche e attività di arricchimento dell’offerta formativa.
«I ragazzi sono il futuro della comunità»
«La consapevolezza di essere riusciti anche quest’anno, malgrado tutto e con le sole forze del nostro bilancio, a coprire tutte le richieste pervenute dalle realtà scolastiche del territorio nel rispetto dei tempi è fonte di grande soddisfazione», commenta il sindaco Filippo Gesualdi. E conclude: «Ferno è questa, una comunità che investe e che dedica una forte attenzione alla scuola, il luogo dove per antonomasia si formano i nostri ragazzi, il loro futuro e, di conseguenza, il futuro della comunità stessa».
«Coltiviamo l’eccellenza»: oltre 400mila euro per le scuole di Ferno