Fiab e Legambiente accolgono EcoRun con una pedalata per le vie di Varese

VARESE – Il 9 aprile, nell’ambito della manifestazione “EcoRun Varese”, Fiab Ciclicittà Varese e Legambiente Varese organizzano una pedalata per le vie della città giardino con partenza da piazza Monte Grappa alle ore 15, mentre le registrazioni inizieranno un’ora prima, alle 14. Un sabato pomeriggio rivolto a tutti gli amici della bicicletta per il rispetto dell’ambiente, della città e dei suoi abitanti, ricordando Rossana Chiodi, storica presidente di Fiab Ciclocittà.

Varese in bicicletta 

«Aderendo con piacere all’invito degli organizzatori di EcoRun Varese, abbiamo deciso di partecipare a questa manifestazione dedicata all’ecologia e allo sport secondo la cifra che ci è propria, con una pedalata sulle strade di Varese, tra il centro e Bizzozero – spiegano Fiab e Legambiente (qui il percorso) – crediamo infatti che un’iniziativa come quella di EcoRun acquisti pieno valore se non è solo un evento sportivo per appassionati, o il godimento occasionale del centro cittadino restituito, senza traffico, ai pedoni e alle persone, e neppure solo lo scambio di idee e di progetti per la sostenibilità; bensì dovrà  diventare l’occasione per praticare comportamenti più virtuosi e salutari per sé, per gli altri, per l’ambiente».

Dalle bici ai monopattini

«Vogliamo percorrere le strade ordinarie della città, come facciamo ogni giorno per lavoro, per fare la spesa, per commissioni o altro, sopratutto per dimostrare che nonostante le molte manchevolezze e le critiche che meritano la viabilità ed il  traffico varesino, già da adesso si può e si dovrebbe molto di più, muoversi a piedi e in bicicletta, liberandosi dalla dipendenza dell’automobile. È innanzitutto la quantità di biciclette e di pedoni che circolano sulle strade che rende il traffico più sicuro e la città più amichevole per tutti, ad iniziare dai cittadini più vulnerabili come i bambini, gli anziani, i portatori di handicap: per superare la soggezione all’automobile ci può aiutare la crescente diffusione delle biciclette elettriche, ed anche dei monopattini».

Una pedalata critica

Quella di sabato sarà una pedalata “critica”, per toccare con mano la qualità estetica e funzionale dello spazio urbano, quello di relazione e non solo di circolazione, costituito da strade e piazze. «Da qualche tempo la città è oggetto di significative trasformazioni, attuate, in corso, in progetto o ancora solo auspicate: crediamo che il tema della mobilità, a tutte necessariamente connessa, debba seguire coerentemente la linea guida della mobilità sostenibile, soprattutto di quella più leggera e “attiva”: possiamo e dobbiamo muoverci in sicurezza e con piacere a piedi e in bicicletta». Ci sarà inoltre un focus specifico dedicato all’Università dell’Insubria, raggiungendo il campus di Bizzozero, dopo aver percorso i vicoli di Biumo Inferiore destinati a trovare nuova vita con il progetto dello studentato e di ricucitura dei suoi cortili. «È decisivo – sottolineano le due associazioni – che la mobilità afferente all’Università costituisca un’occasione importante per un nuovo paradigma, affinché il successo e l’espansione dell’Ateneo non rovesci più traffico sulla città, ma anzi diventi esso stesso esempio e linea guida per un nuovo modo di vivere la città».