COMABBIO – Migliorano in modo significativo le condizioni del piccolo Leo, il figlioletto di cinque anni di Gianluca Pasqualone e Silvia Brocca sopravvissuto alla tragica frana che ha travolto la jeep Suzuki su cui era a bordo insieme ai genitori e all’amica Alabama Guizzardi, 10 anni. Il bambino è stato dichiarato fuori pericolo dai medici dell’ospedale Papà Giovanni XXIII di Bergamo, dove è ricoverato dal giorno della tragedia: è uscito dal reparto di terapia intensiva ed «è cosciente», stando a quanto hanno dichiarato all’agenzia Ansa i sanitari della struttura bergamasca.
Fuori pericolo
Il piccolo era stato salvato miracolosamente dai Vigili del fuoco volontari di Chiesa in Valmalenco, estratto vivo dall’auto guidata dal papà Gianluca dopo che era stata travolta dal fango e dai detriti della frana. Il piccolo Leo è uscito dalla rianimazione proprio nel giorno del funerale dei suoi genitori, stamattina 18 agosto a Comabbio: non è più in pericolo di vita e ha lasciato la terapia intensiva pediatrica dove era stato ricoverato d’urgenza nel pomeriggio di mercoledì scorso dopo la frana a Chiareggio, in Valmalenco, che ha ucciso la mamma Silvia, il papà Gianluca e l’amica Alabama. «Leo ora è cosciente» hanno fatto sapere dall’ospedale di Bergamo. Non troverà i suoi genitori ma l’abbraccio caloroso e affettuoso della comunità di Comabbio, che nel funerale di oggi era tutta in pensiero soprattutto per lui, che non potrà più vedere la sua mamma e il suo papà.
Frana in Valmalenco, il silenzio di Comabbio per l’ultimo saluto a Silvia e Gianluca