L’azienda varesina Fumagalli è Campione di Export nella top ten del Sole 24 Ore

VARESE La Fumagalli srl di via Cà Bassa nella top ten delle aziende italiane regine dell’export. L’azienda varesina, che vanta 48 anni di storia, si è piazzata settima su 200 aziende, nella graduatoria stilata e pubblicata da Il Sole 24 ore, sulle base del fatturato generato dai mercati esteri.

Campione di export

Quasi 150 dipendenti, la Fumagalli, con quasi il 97% del fatturato sull’export porta in giro per il mondo il nome di Varese e del Made in Italy con le sue lampade da interno ed esterno. Sono, infatti, 157 i distributori dei prodotti dell’azienda varesina sparsi nei cinque continenti. La graduatoria è stata elaborata dal più autorevole quotidiano economico italiano partendo dall’analisi dei bilanci della prime 9 mila aziende esportatrici. E da qui si è arrivati a una scremature di 200 imprese e tra queste, battezzate “Campioni dell’Export 2022”, la Fumagalli si è piazzata al settimo posto.

48 anni di storia e successi sui mercati mondiali

Quella della Fumagalli è una storia che inizia 48 anni fa. Esattamente nel 1973, quando nasce su iniziativa del fondatore, il signor Fumagalli, “La Bottega dei Maestri Forgiatori“. L’azienda si specializza nella lavorazione artistica del ferro forgiato a mano e la produzione è costituita da lampade da interno. Dopo cinque anni l’azienda apre nuovi mercati esteri e “sbarca” in Giappone.

Nel 1984, la ditta segna un’evoluzione grazie alla creazione di un ingegnoso processo produttivo di lampade da esterno, costituito da un’anima in acciaio galvanizzato rivestito in resina. Ulteriore impulso a crescita e innovazione arriva nel 1999, quando la famiglia Fumagalli decide di costituirsi in società e continua la fabbricazione di lampade da esterno in materiale composito. Con la creazione di nuovi modelli viene ampliata l’offerta e con attrezzature robotizzate viene moltiplicata la produttività, fino a diventare leader mondiale nel settore.