BUSTO ARSIZIO – L’annunciata rivoluzione biancorossa è iniziata. Nel giorno del sì di Erblira Bici al corteggiamento di Roma, Barbara Garzonio, gallaratese libero della Futura Volley Giovani, decide di appendere le scarpe al chiodo e si ritira a soli 29 anni. Con un sentito post sui propri social “Baba” ringrazia tutti e inizia a pensare alla sua nuova vita. Dopo le giovanili a Orago, e gli anni spesi in serie B da dominatrice, viene chiamata dalla squadra della famiglia Forte dopo la promozione dalla B1 alla A2. Nei tre anni a Busto, Garzonio è sempre stata una delle migliori del suo ruolo in tutta la cadetteria e in maglia biancorossa sempre l’ultima a mollare. Nella rifondazione biancorossa sarà uno dei tasselli più difficili da rimpiazzare, se possibile anche più di Erblira Bici o di Giuditta Lualdi.
Il saluto di Garzonio
“Mi sono presa un po’ di tempo prima di scrivere perché in questi momenti trovare le parole non è mai semplice. Come si possono raccontare in quattro righe vent’anni di pallavolo e di vita? Sì, perché per più di vent’anni ho vissuto di tutto questo, queste emozioni erano ossigeno puro durante le mie giornate. Qualcuno mi dice “Ma perché smetti? Hai ancora tanto da dare”… Forse è vero, forse avrei ancora tanto da dare, chi lo sa!… Ma in questo momento il mio fisico e, soprattutto, la mia mente dicono stop!
Ho dato tutta me stessa a questo sport, che mi ha ricambiato con tante soddisfazioni e qualche delusione. Ma soprattutto, mi ha dato l’immensa fortuna di incontrare tante persone meravigliose che porto nel cuore e che sono diventate negli anni parte indispensabile della mia vita, aldilà del campo da gioco. Questa è la mia vittoria più grande! Ora per me si apre un nuovo capitolo e mi auguro di affrontarlo con la stessa determinazione e passione con le quali ogni domenica scendevo in campo! GRAZIE PALLAVOLO… è stato un viaggio bellissimo!”
Il grazie della Futura
“Nella serata di ieri Barbara Garzonio ha ufficializzato il suo ritiro dal mondo del volley giocato: il libero biancorosso appende quindi le ginocchiere al chiodo dopo lo splendido percorso che l’ha vista esordire in A2 in maglia Futura e guidare per 3 stagioni la retroguardia bustocca, con una tenacia senza pari e mille recuperi impossibili. E noi non possiamo certo esimerci dal ringraziarla e dall’augurarle il meglio possibile per la sua nuova vita!”
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