BUSTO ARSIZIO – Terminata la stagione sportiva biancorossa 2021/22 (con la chiosa del presidente Pirola e l’analisi del diesse Barbaro) e celebrato il decennale dello scudetto bustocco (con l’intervista esclusiva alla Bumbasina Aneta Havlickova), sul fronte Unet-e work è arrivato il momento di parlare di futuro.
Nel rispetto dell’ambiente, della società, dei tifosi e delle giocatrici (molte delle quali hanno disputato i playoff sapendo già la loro nuova destinazione), solo ora – a play off conclusi – abbiamo deciso di parlare di mercato, inviso ad un certo diffuso e destabilizzante malcostume oramai abituale nel mondo del volley. In casa Uyba ci sarà l’ennesima rivoluzione, con diverse partenze eccellenti (ben 4 del sestetto), ma con una diagonale interessantissima: composta da Carli Lloyd e Rosamaria Montibeller.
Chi va
Carrellata rapidissima: Poulter (injury prone) a Novara da Lavarini; Mingardi a Scandicci come vice di Antropova o come ipotetica banda; Stevanovic a Monza per monetizzare quanto di buono fatto a Busto; Gray a Conegliano (che perderà Egonu).
Chi resta
Qualcuno dimentica quasi di sottolinearlo, ma la Uyba 2022/23 avrà in Marco Musso la più importante certezza di continuità. In biancorosso resteranno anche Rossella Olivotto, probabilmente la futura capitana (insignita del premio della stampa biancorossa), ed il libero Giorgia Zannoni, giocatrice cresciuta di gara in gara.
Chi arriva
Il colpaccio è e sarà Carli Lloyd: a 32 anni e con un figlio in più, la regista usa – pronta a rimettersi in gioco dopo l’esperienza con lega americana Atlhetes Unlimited – ha scelto Busto per chiudere un cerchio interrotto nel 2013. In diagonale ci sarà come da nostra esclusiva Rosamaria Montibeller, opposto della nazionale verdeoro e regina dei social con oltre un milione di fan su Instagram (la Uyba, per fare un confronto, ne ha settantamila): un dato interessante per una società che sui social media ha sempre lavorato tanto e bene. Per la categoria “mandrakate di Enzo Barbaro”, al centro arriverà via Monza Katerina Zakchaiou, cipriota di ottime prospettive; in banda Lena Stigrot, tedesca ex Dresdner e Roma. Quasi fatta per la giovane di sicuro avvenire Loveth Omoruyi (da Conegliano).
Rumors
Sempre più vicino, a dispetto della separazione del 2016, il ritorno di Alice Degradi che sarebbe una garanzia dal punto di vista tecnico. Attenzionata anche Sofia D’Odorico, così come i prospetti Stella Nervini o Beatrice Gardini, Julia Ituma, Dominika Giuliani o Anna Adelusi. Tra i back up è invece in valutazione la posizione di Ungureanu, che ha deluso le aspettative di inizio stagione, ma ha mezzi fisici-tecnici importanti, oltre ad essere giovane e ad avere un costo sostenibile. Discorso a parte per Sofia Monza, indecisa sul da farsi: un altro anno da vice o un’annata da protagonista in un’altra squadra?