Tottenham battuto ai rigori: Inter scintillante

Gabriele Voltolin 

Tocca ancora (al partente) Joao Mario trasformare il rigore decisivo che permette all’Inter di chiudere in bellezza l’International Champions Cup 2019. Gran bella sfida in casa del Tottenham con la formazione di Antonio Conte che, nonostante le solite assenze in attacco si è dimostrata in ottima forma non soffrendo più di tanto il team inglese già pronto per l’imminente inizio di campionato. Conte inizialmente manda in campo il meglio che offre il convento in questo periodo, manca l’infortunato Godin e Lautaro appena rientrato in gruppo mentre Barella e Politano partono dalla panchina. Inutile e poco simpatico parlare dell’assenza di Icardi. Ma la partenza dell’Inter è ad handicap: Lamela recupera palla a centrocampo, avanza indisturbato e poi serve Lucas Moura il quale entra in area e nonostante l’ostacolo Skriniar riesce a colpire fortissimo e infilare il pallone proprio sul palo di Handanovic sorpreso dalla potenza del tiro. Sono passati solo 3′ ma l’Inter non si demoralizza, trascinata da Brozovic e da un Candreva super, rigenerato dalla ‘cura Conte’ sfiora il pareggio (27′) con un tiro formidabile proprio di Brozovic, un colpo a giro
che fa gridare al gol ma il pallone, superato Lloris, proteso inutilmente in volo, va a sbattere sul palo interno, poi attraversa tutta la porta accarezzando la linea bianca ma finisce in out. In questo periodo si vede in campo una sola squadra, quella che indossa una strana maglia verde Tiffany… ma non è quella inglese e al 36′ ecco il meritato pareggio frutto di un ottima intesa tra Dalbert (ancora buona la sua prestazione) che serve Esposito che seppur attorniato da avversari offre a Sensi un cioccolatino dolce dolce che il fantasista ex Sassuolo insacca con freddezza con un colpo di biliardo. Tutto molto bello! Il primo tempo di chiude sul risultato di parità (1-1) con l’Inter intraprendente e desiderosa di vincere questo importante confronto. La ripresa inizia con due cambi per parte, Politano (finalmente abile a arruolato) e Barella rilevano Esposito e Gagliardini mentre Pochettino inserisce Eriksen e Anderwiereld. Al 60′ Brozovic (sempre lui) si immola e salva col corpo un tiro a colpo (quasi) sicuro di Lamela che stava approfittando di un rinvio errato di Handanovic. Al ’63 fuori il portiere Loris, il tanto temuto Kane e Winks e al loro posto Gazzaniga, il coreano Son e Skipp. Al ’73 Conte vuole osservare anche Pirola, Puscas e Demarco che sostituiscono Skriniar, Perisic e Dalbert. Non succede più nulla di rilevante se non la girandola di sostituzioni tra i padroni di casa con l’ ingresso di tanti giovani e dal ’83 assaggiano il campo anche Ranocchia, Borja Valero, Agoume’ e Joao Mario in luogo di De Vrij, Sensi, Candreva e Brozovic. Il tempo passa e si giunge al ‘ 90 pensando già ai calci di rigore. Memori della beffa subita dalla Juventus al ’94 si trattiene il respiro sino al’ 92 ma il risultato non si sblocca e quindi si va ai tiri dagli 11 metri. Parte Eriksen e Handanovic compie il primo miracolo; tocca a Puscas ma Gazzaniga imita il nostro portierone. Parte, Son gol 1-0; è il turno di Ranocchia e palla a fil di palo, gol e 1-1. Nkoudou, cucchiaio che va a bersaglio, ma solo x poco 2-1. Conte invita Dimarco, botta e 2-2; sul dischetto si presenta il belga Alderweireld ed è 3-2. Politano: botta sotto la traversa e fa 3-3. È la volta di Skipp e Handanovic compie il secondo miracolo. Ancora parità e Joao Mario ha l’opportunità di mettere la parola fine a questa gara: freddezza glaciale, portiere spiazzato e palla che si infila dal lato opposto. 4-3 oppure 5-4 e l’Inter finalmente può gioire anche se amichevolmente. Nerazzurri a salutare i tanti tifosi interisti presenti sugli spalti e ad applaudire lo sportivissimo pubblico inglese. Handanovic e D’Ambrosio i soli nerazzurri in campo per l’intero incontro. Voti sufficienti a tutti, con Skriniar non ancora in forma campionato. Per la prossima gara speriamo di vedere in campo altre punte… anche se l’assist di Esposito vale il prezzo del biglietto.
TABELLINO: Tottenham – Inter 1-1 – 4-5 (dcr)
MARCATORI: pt 3’Lucas, 36′ Sensi.
INTER (3-5-2) Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij (38′ st Ranocchia), Skriniar (28′ st Pirola); Candreva (38′ st Agoume’), Gagliardini (1′ st Barella), Brozovic (38′ st Joao Mario), Sensi (38′ st Borja Valero), Dalbert (28′ st Dimarco); Perisic (28′ st Puscas), Esposito (1′ st Politano). A disp. Padelli, Berni, Longo. All. Conte.

TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris (18′ st Gazzaniga; Walker-Peters (33′ st Marsh),
Sanchez (33′ st Nkoudou), Vertonghen (1′ st Alderweireld), Rose (33′ st Georgiou); Winks (18′ st Skipp), Sissoko (1′ st Eriksen) ; Ndombele (33′ st Tanganga), Lamela (33′ st Parrott), Lucas (33′ st White); Kane (18′ st Son). A disp. Whiteman, Austin. All. Pochettino.

ARBITRO: Marriner

Gabriele Voltolin Inter – Malpensa24