Sindaco e assessori di Gallarate in campo per cancellare gli imbrattamenti a Caiello

Caiello scritte vandali

GALLARATE – Una mano di bianco per cancellare gli imbrattamenti sulle pareti della sala civica di piazza Diaz a Cajello. “Un colpo di rullo al degrado”: questo il nome dell’iniziativa, in programma sabato 9 novembre dalle 14.30 in poi. Una replica dell’iniziativa dello scorso 21 settembre, quando il sindaco Andrea Cassani e gli assessori della sua giunta avevano dato “un colpo di spugna” per ripulire i portici di piazza Giovanni XXIII dalle scritte.

Sindaco e assessori in campo

A dare il buon esempio, anche stavolta, il sindaco Andrea Cassani e gli assessori, armati di rulli e pennelli per ritinteggiare la parte esterna della sala civica di piazza Diaz, completamente imbrattata con scritte di ogni genere, tra cui anche svastiche e ingiurie. Uno scempio che indigna il quartiere di Caiello e che verrà ricoperto con una mano di vernice bianca. Del resto, al termine della pulizia del portico davanti alla stazione lo avevano annunciato, dicendo a chiare lettere: «Non ci fermeremo qui». Promessa mantenuta: sabato 9 novembre dalle 14.30 in poi, primo cittadino e amministratori replicano l’iniziativa, lanciando l’appello ai cittadini a partecipare. «Presentatevi a Caiello, noi forniremo il materiale e tutti insieme cancelleremo il degrado che svilisce la piazza del rione» l’invito del sindaco Andrea Cassani.

mazzetti stazione gallarate

 

Perché non seguire l’esempio di Retake?

Palazzo Borghi informa che molti dei volontari che hanno aderito all’intervento in zona stazione dello scorso 19 settembre hanno già confermato la loro presenza: ora l’auspicio è che a loro se ne aggiungano altri. La speranza, sottolineata ad alta voce dall’assessore all’attrattività territoriale Claudia Mazzetti è che il ripetersi di iniziative che coinvolgono i gallaratesi nella cura della propria città possa «dare il là ad una realtà organizzata, strutturata e indipendente, come è accaduto a Milano con l’associazione “Retake”, nata dai pochi volontari che hanno iniziato a ritrovarsi per pulire cestini e i pali semaforici e cresciuta in breve tempo a tal punto che oggi è in grado di intervenire per cancellare il degrado ovunque».

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