Città è Vita: «Silvestrini sarà il primo sindaco donna di Gallarate»

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GALLARATE – Città è Vita è stato il primo gruppo politico ad accettare la candidatura a sindaco di Margherita Silvestrini (Pd), ufficializzata ieri 6 novembre in conferenza stampa. Attorno al nome del consigliere uscente dem, ex assessore ai Servizi Sociali, si rinnova così il rapporto tra il Partito democratico e la lista civica nata nel 2011 attorno alla figura di Edoardo Guenzani.

La gestione del potere

«Siamo convinti che sia giunto il momento di dare una nuova prospettiva alla città, di porre la parola “fine” a una modalità di gestione del potere che dura da più di venti anni (esclusa la parentesi di Guenzani sindaco) e divenuto ormai logoro», dice il presidente di CèV, Giuseppe Gualandi. «Un sistema che ha affossato a livello nazionale il buon nome di Gallarate e che ha offuscato e scoraggiato le forze sane e produttive della Città, in alcuni casi costrette a disinteressarsi al bene comune, in altri ad avere sempre meno fiducia in coloro che amministrano la cosa pubblica».

Perché Silvestrini

Le sfide che si prospettano all’orizzonte sono sempre più complesse e le conseguenze della crisi sanitaria sono per certi versi drammatiche. La politica, secondo Città è Vita, ha bisogno di persone che siano leader e punti di riferimento indiscussi, figure in grado di prendere decisioni rapide e concrete sulla base di competenze maturate nel proprio percorso. «Margherita Silvestrini ha dimostrato in questi anni di saper raccogliere le sfide in maniera concreta e puntuale, prima come Assessore ai Servizi sociali e successivamente come Consigliere di opposizione, sfruttando soprattutto le sue capacità di mediazione e condivisione dei problemi con particolare attenzione alle tematiche di inclusione sociale e di aiuto alle persone in situazione di fragilità. Margherita è la persona giusta per consegnare a Gallarate il suo primo sindaco donna».

Contro la destra salviniana

Città è Vita sostiene pienamente questa candidatura e si prepara alla prossima campagna elettorale con rinnovato entusiasmo, «contrapponendo alla destra sovranista e salviniana la serietà e competenza che in questi anni sono divenuti i propri tratti distintivi. La lista civica fornirà un contributo prezioso alla coalizione, mantenendo uno sguardo ai temi che da sempre ritiene cruciali: la buona amministrazione, l’istruzione e la cultura, lo sport e, grazie ai numerosi giovani che in questi anni si sono avvicinati alle nostre attività, l’innovazione e le politiche giovanili. Insieme guardiamo alla Gallarate del futuro, una città internazionale ed europea capace di sfruttare le opportunità offerte dal territorio, da sempre crocevia di rotte internazionali che ne costituiscono il valore aggiunto».

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