E’ ufficiale dal Miur: il conservatorio di Gallarate diventa statale

crespi presidente puccini

GALLARATE – Il conservatorio di Gallarate diventa statale. L’ufficializzazione è arrivata oggi, 24 maggio, dal Ministero dell’Istruzione. Raggiante il maestro Carlo Balzaretti: «E’ un processo che giunge a compimento dando la giusta dignità all’istituto musicale che dal 1984 dà lustro alla città di Gallarate». «Un traguardo importantissimo per il conservatorio grazie alla tenacia del suo direttore, e un obiettivo raggiunto per la nostra amministrazione che ha inseguito a lungo questo risultato», aggiunge l’assessore alle Attività formative Claudia Mazzetti. «La svolta si è avuta quando il sindaco Andrea Cassani ha concesso in uso il Teatro del Popolo, elemento fondamentale per la statizzazione. Fornendo gli elementi necessari ha fatto sì che questo grande obiettivo diventasse realtà».

Ampliamento decisivo

La commissione giudicatrice ha valutato gli ultimi due anni di attività che hanno visto la popolazione studentesca universitaria in aumento del 194%, il quadruplicamento degli spazi e l’incremento dell’offerta culturale con oltre 70 eventi all’anno. Decisivo per la statizzazione l’accordo siglato lo scorso anno con l’amministrazione comunale che ha concesso in uso al Puccini il teatro del Popolo di via Palestro come seconda sede. Ciò ha permesso al conservatorio di Gallarate di schizzare in graduatoria, superando prestigiosi istituti come per esempio quello di Modena. Il conservatorio di Gallarate diventerà ora ufficialmente un’istituzione statale dal 31 luglio, mentre gli stipendi verranno erogati direttamente dal ministero a partire dal primo gennaio 2023.

Lunga vita 

Inutile dire che si tratta per il Puccini di un risultato che dà lustro e prestigio alla struttura, oggi frequentata anche da studenti americani grazie alla sua posizione di vicinanza con l’aeroporto di Malpensa e l’attivazione del programma Erasmus. Ma non solo. La statizzazione, infatti, garantisce una maggiore stabilità a quella che a tutti gli effetti è un’università, finora sostenuta dal Comune con un contributo annuo di 100mila euro. Balzaretti ringrazia tutti coloro che «si sono messi in moto in questa corsa folle con me al volante» e sottolinea il lavoro sinergico con l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco Andrea Cassani, che non ha mai fatto mancare il proprio sostegno e che ora ha accompagnato il Puccini nel diventare un polo universitario di riferimento in provincia di Varese. «Il conservatorio è cresciuto tantissimo nelle iscrizioni – sottolinea Mazzetti -. La sinergia sviluppato ha creato le condizioni per arrivare al risultato». 

Gallarate conservatorio statale Puccini  – MALPENSA24